Con nulla più da chiedere al campionato, Sampdoria e Napoli si sfidano domenica pomeriggio alle ore 15, allo stadio “Marassi” di Genova. Salvezza in tasca per la squadra di Mihajlovic, terzo posto conquistato per Benitez, la penultima giornata di Serie A serve a poco o nulla alle due squadre. Napoli è ancora scossa dai fatti di Roma e guarderà la partita con un occhio alle condizioni di Ciro Esposito, le cui condizioni leggermente stanno migliorando. E chissà che i tifosi della Sampdoria, rivali degli azzurri, visto il gemellaggio che vige con i “nemici” genoani non siano dalla parte di Ciro e gli dimostrino affetto anche domenica….
UN PO’ DI CIFRE – La sfida tra la “Doria” e il Napoli è una delle più longeve: sono ben 107 i precedenti disputati in Serie A al “Marassi” con 33 successi liguri, 39 pareggi e 35 vittorie azzurre. La squadra genovese non batte tra le mura amiche i partenopei dal 16 maggio 2010, quando Pazzini risolse la gara. Il Napoli può raggiungere il record di vittorie esterne, stabilito da Mazzarri nella stagione 2010/2011 con nove successi, gli stessi ottenuti quest’anno, ma sarà difficile, dato che la squadra di Mihajlovic difficilmente cade in casa: nel girone di ritorno solo Milan e Inter hanno espugnato il “Ferraris”. L’unico ex della sfida è Christian Maggio, a Genova dal 2006 al 2008, ma partirà dalla panchina; sentirà molto la sfida Giandomenico Mesto, che ha vestito la maglia del Genoa dal 2008 al 2012. Nelle ultime cinque sfide la Samp ha vinto una sola partita, perdendone quattro contro Lazio, Inter, Catania e Parma e battendo solo il Chievo alla 35° giornata, mentre il Napoli è imbattuto da quattro giornate. I blucerchiati non hanno segnato in tre delle ultime sei gare casalinghe, ma nelle altre tre hanno realizzato complessivamente 11 gol. In classifica occupano il dodicesimo posto con 44 punti, 43 gol realizzati e 54 subiti, in casa hanno vinto sette volte, perso sei e pareggiato cinque ed il miglior marcatore è il brasiliano Eder con dieci gol segnati.
SITUAZIONE MIHAJLOVIC ANCORA DA DECIFRARE – La questione panchina rimane il nodo più delicato da sciogliere per la famiglia Garrone. Fra le parti esiste un accordo che prevedeva, in caso di salvezza, l’automatica e conseguente riconferma del tecnico serbo per la stagione 2014-15. Serve, però, il sì definitivo di Sinisa che fino ad ora non è ancora arrivato, nonostante i continui contatti fra le parti. Al tempo stesso è alquanto probabile che la vicenda si risolva, in ogni modo, prima della fine della stagione, prevista per sabato 17 maggio a Udine.
PROBABILI FORMAZIONI. SAMPDORIA – Mihajlovic ha recuperato Sansone e Gabbiadini che dovrebbero essere disponibili per la sfida. In attacco è il turno di Maxi Lopez che rileverà l’infortunato Okaka, mentre in porta ci sarà il giovane Fiorillo. Probabile che venga concessa una chance a Bjarnason in posizione di esterno sinistro nel tridente alle spalle della punta, ma Soriano è in vantaggio. Unico indisponibile Obiang, questa la probabile formazione: Fiorillo; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Regini; Palombo, Krsticic; Gabbiadini, Eder, Soriano (Bjarnason); Maxi Lopez.
NAPOLI – Benitez ha pochi dubbi: con Albiol infortunato e Britos squalificato schiererà Henrique in posizione di difensore centrale e Mesto a destra, mentre a centrocampo torna la coppia titolare Inler-Jorginho vista la squalifica di Dzemaili. Assente il lungodegente Rafael, Behrami e Higuain non sono al 100%. Ecco la probabile formazione: Reina; Mesto, Henrique, Fernandez, Ghoulam; Inler, Jorginho; Callejon, Pandev, Mertens; Zapata. Partiranno dalla panchina Hamsik e Insigne, assieme a Zuniga e Maggio. Arbitro del match il signor Chiffi di Padova.
A cura di Dario Gambardella.
