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Sampdoria-Napoli 1-1: le pagelle de Il Mattino, solo due sufficienze tra gli azzurri

Rafael 5,5: Il tiro di Eder è difficile da prendere ma non impossibile. Sorpreso sul suo palo anche perché coperto da Koulibaly.Nessuna parata di rilievo e nessuna indecisione, salvo un rilancio in fallo laterale nei minuti finali quando c’è da recuperare.E la solita pecca,sui palloni alti non esce mai.

Maggio 5,5:Poca spinta e molta fase difensiva,a tratti anche in affanno con gli inserimenti sulla fascia di Mesbah e i numeri di Eder. Partita maschia e all’inglese,non si sottrae mettendo in campo la consueta determinazione ma sicuramente non è questa una delle sue partite da ricordare.

Albiol 5,5: Chiude male sul tiro-gol di Eder,un errore in una partita in cui mostra segnali di ripresa in termini di attenzione e furore agonistico. Lo spagnolo è il più esperto del reparto ed è quello che più di tutti da questo punto di vista è chiamato a fare la differenza ed essere da riferimento per i compagni.

Koulibaly 5: Finisce anzitempo sotto la doccia,espulsione per doppio giallo.Paga in maniera pesante la sua irruenza negli interventi anche se tenere a bada uno come Okaka non è semplice. Partita in generale di sofferenza contro gli indemoniati blucerchiati,altra prova opaca dopo quella contro il Cagliari.

Britos 5:Sbaglia diversi appoggi e fa una grossa fatica a tenere a bada sulla sua fascia la spinta della Samp.Spesso si allarga dalle sue parti Okaha, oppure si presenta Soriano.Ammonito per un fallo inevitabile dopo uno stop sbagliato,cartellino giallo che ne condizionala prova. Esce per far posto a Mertens.

David Lopez 5,5: Un argine sempre importante,mette spesso il piede per chiudere le iniziative più pericolose della Samp. Però anche lui soffre il ritmo della Samp e soprattutto non riesce ad azionare sempre con precisione il giro palla,una prerogativa essenziale per poter poi far scattare le ripartenze.

Inler 5:Sotto ritmo e impreciso, sovrastato a centrocampo dall’aggressività di Palombo,Obiang e Rizzo e poi di Duncan.Lo svizzero sbaglia anche i tentativi di conclusione dal limite, in partite come queste dove ha un secondo in meno per pensare la giocata va in enorme difficoltà.

Callejon 5:Continua l’involuzione dello spagnolo dopo il rientro dalla parentesi con la nazionale spagnola. Una prestazione decisamente sotto tono,nessun guizzo di rilievo,mai un uno contro uno determinante e soprattutto mai un tiro in porta. Tenuto a bada con attenzione e ottimi risultati da Mesbah,si riaccende un po’ nel finale.

Hamsik 5:Ennesima prova grigia dello slovacco che stavolta sbaglia anche appoggi piuttosto semplici. Torna nella posizione da trequartista alle spalle di Higuain ma brilla poco e conferma di vivere un’annata tra mille contraddizioni. Il modulo di Rafa proprio non riesce ad esaltare quelle che sono le sue caratteristiche.

Ghoulam 5:Schierato da esterno alto a sinistra non punge mai e anzi deve tenere bada le incursioni di De Silvestri. Il primo tiro in porta pericoloso della partita è il suo, un fuoco di paglia perché per il resto dimostra di soffrire in un ruolo che ovviamente non gli appartiene.Con l’ingresso di Mertens al posto di Britos si abbassa a fare il terzino.

Higuain 5,5: Il più combattivo del reparto offensivo,quello che ci mette più furore agonistico, a volte anche troppo a discapito della lucidità.Infatti il Pipita fallisce due opportunità piuttosto semplici: la sua striscia di gol si ferma a cinque partite consecutive.Non gli riesce quindi sull’ultima curva di uguagliare il record di Maradona.

Mertens 6:Il suo ingresso in campo dà sicuramente più vivacità al Napoli.Il belga torna in campo dopo il terribile incidente nella notte di qualificazione europea contro il Galles e mostra già una buona condizione.I suoi lampi sono necessari ancora di più adesso che a sinistra manca per infortunio Insigne.

Zapata 7: L’uomo che salva il Napoli e porta l’imbattibilità di risultati in campionato a dieci partite.Un guizzo di testa all’ultimo respiro.Entrato nel finale,fa la differenza: all’attaccante colombiano la Sampdoria porta decisamente bene.Proprio qui l’anno scorso contro la squadra di Mihajlovic giocò la migliore partita in maglia azzurra.

Benitez 5,5:Allungala serie positiva a dieci partite,un pareggio prezioso perché conquistato in dieci uomini.Può recriminare per due rigori non fischiati e per le due palle gol fallite da Higuain.Ma il Napoli soffre l’intensità della Samp e rimane schiacciato. Gli azzurri sono di nuovo lontani dal top di rendimento,arriva così il terzo pareggio consecutivo tra campionato ed Europa League.Il gol arriva con due attaccanti centrali,una formula da tenere presente in futuro.

Fonte: Il Mattino

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