Arrigo Sacchi ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Gol in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli: “Il gioco fa la differenza. Il giocatore si migliora tramite il suo impegno e il suo ruolo nel gioco e nella squadra. Messi è il miglior giocatore del mondo nel Barcellona ma non nell’Argentina. Se l’ambiente e la disponibilità saranno ottimali e tutti daranno il massimo, il Napoli potrà ambire a grandi traguardi. Sarri è un maestro e insegna calcio e se tutta la società lo seguirà le cose andranno sempre meglio. Il mio Milan era così, anche il magazziniere dava il massimo. Anche io sono partito male con il Milan con grandi giocatori che grazie al gioco e al loro impegno sono diventati campioni. E’ bravo anche Benitez ma probabilmente Sarri conosceva meglio il calcio italiano. Insigne può fare tutto. Quando vidi giocare Insigne la prima volta rimasi incantato. Deve solo capire che deve giocare per la squadra e non per se stesso perchè è il talento più puro che l’Italia ha sfornato negli ultimi anni. Conte lo voleva alla Juventus. Il Napoli di ieri ha commesso qualche errore comunque nonostante l’ottima prestazione ma Sarri saprà come correggerli. Piedi per terra perchè arriveranno tempi duri e bisognerà stare uniti. Questo Napoli è un’orchestra armoniosa”.
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