Nel corso del consueto editoriale per la Gazzetta dello Sport, l’ex ct della nazionale azzurra, Arrigo Sacchi, ha analizzato il calo del Napoli: “Gli azzurri stanno vivendo un naturale piccolo rigetto dovuto al doppio impegno Champions e campionato, ad una crescita dell’interpretazione del calcio totale che prevede tempi lunghi e tutti i giocatori funzionali al progetto. Oggi la squadra è alla ricerca di un equilibrio tecnico/tattico e di giocatori con una coscienza ed istruzione della collettività. Nel calcio totale si difende prima collettivamente e solo poi individualmente, purtroppo gli attaccanti in fase di non possesso aiutano poco e gli esterni alti più che congiungersi ai due centrocampisti centrali rincorrono, quando va bene, i terzini avversari. Così facendo in realtà si ha un 4-2-4 con i centrocampisti Inler e Behrami sempre in balia di un numero superiore di avversari. La stessa cosa capita con la linea di difesa dove Maggio ed Armero faticano a muoversi con i due centrali”.
Fonte: TMW
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