Lo Juventus Stadium sarà pure l’impianto più moderno e bello d’Italia, però nella casa bianconera si ascoltano cori vergognosi quando gioca il Napoli. Ironico e apprezzabile solo quello dopo i gol di Caceres e Pogba, «Oj vita oj vita mia»: il canto dei tifosi azzurri per le vittorie del Napoli. Era accaduto anche il primo aprile, quando la Juve vinse per 3-0. Ma prima si sono ascoltati cori razzisti, a cominciare da «Benvenuti in Italia» e «Vesuvio lavali con il fuoco». Insulti poi contro De Laurentiis (assente il presidente), De Sanctis e Cannavaro. E sono stati mostrati anche sacchetti della spazzatura verso il settore dei napoletani.
Pochi giorni prima della partita, un gruppo di senatori guidato da Antonio Gentile, aveva chiesto ad Abete la massima attenzione verso eventuali episodi di razzismo. Offese pesanti che dovrebbero spingere il giudice sportivo Tosel, in base ai referti degli inviati della Procura, ad adottare una pesante multa.
Tensioni anche sugli spalti: necessario l’intervento di steward della Juve per evitare che vi fossero scontri. Molti tifosi azzurri si sono presentati allo Juventus Stadium senza biglietti, rimanendo all’esterno. «Assurdo che siano stati messi a disposizione soltanto duemila tagliandi» hanno protestato. Dal segretario del Napoli Club di Parma, Antonio Montagna, è arrivata una segnalazione a Radio Kiss Kiss: «Siamo stati aggrediti nell’area servizio di Tortona da un gruppo di tifosi della Juventus armati di mazze da baseball, cinghie e spranghe. Un’azione premeditata. Abbiamo subito informato la polizia per quanto è accaduto». Vi sarebbero stati episodi di devastazione nel settore occupato dai napoletani: oggi gli accertamenti della Juve per verificare l’ammontare dei danni.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
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