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Sabato sarà febbre Napoli, San Paolo esaurito

De Laurentiis andrà sabato a Castelvolturno per salutare giocatori e allenatore

«Mi conservate quattro biglietti di tribuna Posillipo? Arrivo sabato mattina con la famiglia, veniamo da Torino». «E’ possibile prenotare un tagliando di tribuna Nisida, sto chiamando da Zurigo?». «Noi partiremo da Milano sabato mattina e ci uniremo agli amici di Parma e Bologna» . Il termometro segnala febbre alta tra i tifosi del Napoli. Tra quelli che abitano in Campania ma soprattutto tra quelli che vivono lontano, molto lontano. C’è chi chiama le agenzie addette alla prevendita e chi si collega direttamente sul sito di Lottomatica per procurarsi un biglietto. Sovrintendono al tutto, il dirigente Alessandro Formisano e l’abile funzionario, Luigi Cassano, con la regia sapiente dell’amministratore Andrea Chiavelli. «Sì, stiamo registrando l’attesa dei grandi eventi. E molto probabile che si superi quota cinquantamila spettatori, abbonati compresi» , informano dal calcio Napoli. Sarebbe comunque record stagionale. E sarebbe comunque una bella sorpresa dal momento che dopo il pari interno con il Torino e fino alla sfida di Europa League, l’entusiasmo sembrava affievolito. Evidentemente l’incredibile rimonta di giovedì con il Dnipro e l’appassionante remontada con il Genoa ha spinto tutti a ritornare al San Paolo. Questo Napoli sa regalare di nuovo emozioni forti ed allora vale la pena andare allo stadio e trascorrere una movida con divertimento assicurato. Poco importa se i prezzi dei biglietti siano stati ritoccati in alto. E poco importa se l’impianto non è il massimo in quanto a comfort. La febbre del sabato sera ha contagiato proprio tutti, giovani e meno giovani, donne e bambini, famiglie intere, chi risiede in Campania e chi fuori. E poi, ci sarà anche una piacevole sorpresa: i due display luminosi (ed a colori) sistemati uno al lato distinti e l’altro in tribuna Posillipo. Verranno installati oggi e sono simili ai rotori per la pubblicità piazzati a bordo campo. In attesa dei tabelloni e di un intesa tra Comune e Calcio Napoli, è già un passo avanti.

LA PREVENDITA – Già trentanduemila tagliandi piazzati fino a ieri sera. E mancano ancora tre giorni alla sfida con una delle rivali di sempre, il Milan di Berlusconi. Per gli anziani, la sete di rivincita è sempre forte dopo quello scudetto soffiato nell’era Maradona; per i più giovani, invece, la voglia di primeggiare è altrettanto alta dopo la corsa per il titolo testa a testa di due campionati fa.  Si prevedono intorno ai cinquantacinquemila spettatori, compresi i diecimila abbonati. Non è possibile registrare di più a causa del settore ospiti. Lì, infatti, la capienza è limitata a millecento posti per il campionato. Non così per le competizioni europee laddove i posti disponibili salgono a tremila in quanto non è obbligatorio tenere la gabbia di protezione.  Dei millecento tagliandi destinati ai tifosi rossoneri, ieri ne erano stati venduti solo quattrocento. Evidentemente non c’è grande fiducia nel popolo milanista o perlomeno non si prevede un seguito massiccio. Per ora si sono attivati solo i club sparsi al Sud.

I DISPLAY – Sono già arrivati a Napoli e verranno montati oggi. Arrivano dalla Cina e risultano tra quelli tecnologicamente più avanzati. In Italia sono presenti allo Juventus Stadium mentre l’Uefa sta valutando se usarli nelle prossime Champions ed Europa League. Si tratta di due display a led di ultima generazione, lunghi 16 metri e con una regia sistemata al lato tribuna dove un addetto incaricato dalla società provvederà a diffondere le formazioni delle squadre, a dare i risultati degli altri campi (quando si giocherà di pomeriggio), ad irradiare informazioni utili come le partenze dei treni della metropolitana o altri mezzi pubblici. Al Napoli sono costanti oltre centomila euro.

POSTI DISPONIBILI – Risultano disponibili al momento solo tagliandi di curve e distinti inferiori, di tribuna Posillipo, poche scorte di tribuna Nisida. L’incasso dovrebbe essere abbastanza robusto, vicino al milione e mezzo di euro. E stavolta è atteso al San Paolo anche il patron. Anzi pare che De Laurentiis sia intenzionato a fare un salto a Castelvolturno sabato mattina per salutare allenatore e calciatori.

Fonte: Corriere dello Sport

La Redazione

A.S.

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