Ha deciso Clemente Russo all’ultimo match. L’alfiere delle Fiamme Azzurre ha dato il punto della vittoria, 3-2, all’Italia Thunder-Dolce&Gabbana contro le German Eagles nella prima tappa milanese delle World Series Boxing svoltasi venerdì sera al Forum di Assago. In realtà la vittoria avrebbe potuto essere più larga e meno affannosa se la giuria non avesse castigato un po’ troppo Vincenzino Picardi con una sconfitta per «split decision» (non unanime) per la verità assai discutibile contro il moldavo Gojan nel primo match della serata. Dopo un inizio brillante Picardino ha accusato un rallentamento nella terza e quarta ripresa, con un chiaro ritorno nella quinta. Le vittorie dunque portano i nomi di Mangiacapre, del citato capitan Russo e del filippino Charly Suarez, peraltro sostenuto da una folta rappresentanza di connazionali.
Spettacolari i successi di Mangiacapre e Russo. Il primo era al debutto nelle Wsb e oltretutto si cimentava nei 73 chili, limite notevolmente superiore rispetto ai suoi abituali 64 che lo hanno portato ai bronzo olimpico di Londra. Ma il marcianisano ha esibito il suo abituale campionario di finte e schivate colpendo con abile scelta di tempo e battendo nettamente il moldavo Belous al quale peraltro concedeva parecchi centimetri oltrechè alcuni chili: «È stato un buon esordio – ha commentato subito dopo – in queste Wsb e soprattutto sulle cinque riprese che sperimentavo per la prima volta. Forse non ero mobile come altre volte, in compenso ho dato più consistenza ai miei colpi. Penso che posso solo migliorare».
Vittoria con giudizio unanime anche per Russo che ha battuto il giovane tedesco Gruner e, fra l’altro, ha incassato anche i complimenti degli schermidori Occhiuzzi e Di Francisca (medagliati londinesi come lui) presenti in sala: «Come già in passato – ha sottolineato Tatanka – tocca a me la responsabilità del punto decisivo. Ma è andata bene, considerato che ero al sessanta per cento. Ho potuto realizzare alcune azioni che finora avevo provato solo in allenamento e che hanno reso il match molto spettacolare».
Soddisfatto anche Lello Bergamasco che con Damiani ha guidato la squadra dall’angolo: «Potevamo vincere più largamente – ha osservato – perchè la sconfitta di Picardi è stato un furto. Abbiamo anche sporto reclamo». Prossima tappa, venerdì prossimo 23 novembre a Cardiff contro i British Lionhearts che hanno appena battuto gli Usa a casa loro.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
