La prestazione offerta dall’arbitro Romeo è stata valorizzata anche da un’efficace e puntuale collaborazione. La gara comincia con gli schieramenti propositivi nella manovra. L’esperto fischietto di Verona osserva l’approccio e segue l’evoluzione delle giocate. All’8’ l’assistente Crispo ferma Sculli in leggero fuorigioco. Ok. Al 16’ su un regolare contrasto di gioco Dzemaili-Balzano, il pallone va a Insigne che in netto fuorigioco segna. Giusto annullare la rete perché è Dzemaili a giocare per ultimo il pallone. Nella circostanza però è bravo l’arbitro di porta Tagliavento e non l’assistente Posado che invece indica la rete, a vedere il tocco dello svizzero e suggerire a Romeo di annullare il gol. Fondamentale ed efficace la collaborazione dell’internazionale fischietto di Terni. Al 24’ è corretto il giallo a Rizzo per fallo su Maggio. Al 27’ Dzemaili verticalizza per Insigne ma l’assistente Posado ferma l’azione per offside: c’è. Al 30’ Britos ferma tatticamente Di Francesco. Giallo ineccepibile. Nella ripresa, le squadre sono più offensive. All’8’ Di Francesco entra in ritardo su Zuniga. L’arbitro fa bene a non concedere il vantaggio e ammonisce il pescarese. Al 10’ Dzemaili lancia per Insigne ma l’assistente Crispo segnala il fuorigioco che c’è. Con il doppio vantaggio dei partenopei, il ritmo di gioco che diminuisce e il corretto comportamento dei giocatori, Romeo inizia anche ad applicare diversi vantaggi di gioco. Decisione appropriata.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
