James Pallotta è sbarcato nella mattinata a Ciampino, alla vigilia del match che vedrà la sua Roma opposta alla Sampdoria, ma non è strettamente sportivo il motivo del viaggio transoceanico del presidente giallorosso, come spiega ai cronisti presenti.
“Sono qui a Roma per seguire l’iter dello stadio. La Curva Sud? Tutti vogliamo che torni a tifare. Per il problema delle barriere non posso fare nulla, l’Olimpico non è il mio stadio, l’ho già detto molte volte“. Ed infatti Pallotta incontrerà nei prossimi giorni sia il sindaco di Roma Virginia Raggi che il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti per accelerare la vicenda relativa all’impianto di proprietà che dovrebbe sorgere a Tor di Valle.
“Le cose sullo stadio stanno andando alla grande. Siamo a buon punto del percorso, tutto sta andando avanti, tutto quello che è successo nell’ultimo mese ha fatto avanzare il progetto – rassicura Pallotta – E’ stata rispettata la tabella di marcia, non sono cambiati i programmi di quando inizieremo a costruire, anzi, forse potremmo essere anche in anticipo. Sono molto felice per questa situazione. Tutto sembra procedere per il verso giusto, anche per le aree intorno allo stadio”.
Sul tavolo del numero uno romanista ovviamente altre questioni ”calde’: “Sabatini? Lo Incontrerò e parlerò con lui, vedremo se vorrà restare o meno. Lui ha un altro anno di contratto. Se ne andrà se dopo il nostro incontro decideremo di separarci, ma c’è un contratto. Non sono preoccupato di queste cose adesso. Gandini ha grande esperienza, siamo contenti del suo arrivo. E’ una grande cosa averlo con noi, sarà l’uomo decisivo. Il rinnovo di Manolas? Non ci sono novità su i vari contratti. E’ tutto ok sia con i giocatori che con lo staff tecnico. Tutto quello che leggo sui giornali non lo capisco”.
Pallotta si riferisce anche e soprattutto al clima di grande negatività diffuso dopo la dolorosa eliminazione dalla Champions League: “La squadra è forte, non so perché tutti sono andati fuori di testa per una sconfitta. Una partita e tutti si sono buttati giù. Ora vedremo come la squadra si risolleverà. Non capisco se il calo della squadra è dato dal fatto di non giocare in Champions. All’andata col Porto abbiamo giocato bene, poi ci sono state due situazioni stupide. Succede, non bisogna buttarsi giù, questa è una buona squadra. Recupereremo anche tutti gli infortunati”.
Pallotta ripercorre l’inizio di stagione giallorosso: “Nella prima partita contro il Porto hanno giocato alla grande, siamo riusciti a segnare, ma poi abbiamo giocato con un uomo in meno. Nei giorni successivi abbiamo vinto 4-0, il secondo tempo con l’Udinese è stato spettacolare. Al ritorno con il Porto purtroppo abbiamo subìto un goal all’inizio e i due cartellini rossi ravvicinati che ci hanno ucciso. Abbiamo giocato in nove e abbiamo avuto la possibilità di segnare tre goal e quindi pareggiare la partita. Abbiamo giocato bene in nove uomini fin quando abbiamo preso il goal in maniera stupida. Non abbiamo giocato male, ci siamo buttati un po’ giù nella gara successiva col Cagliari, dove eravamo sopra di due goal eppure ci hanno rimontato”.
Quanto agli obiettivi stagionali, il presidente della Lupa spiega: “Siamo solo alla seconda partita della stagione, sicuramente la qualificazione alla prossima Champions League è il nostro obiettivo. Vincere l’Europa League? E’ una competizione difficile, vedremo, bisogna stare bene fisicamente. Dobbiamo rimanere motivati per tutta la competizione”.
Fonte: Goal.com
