Undici giorni a Roma-Napoli e la Roma vede partire una piccola pattuglia di nazionali che torneranno a disposizione solo nell’immediata vigilia del big match dell’Olimpico. Chiaro che in casa giallorossa ci sia un po’ di trepidazione. De Rossi per fortuna è stato rispedito a casa dai medici della nazionale. Una tendinopatia che Daniele dovrebbe debellare in pochi giorni di fisioterapia. Restano in azzurro Florenzi e Balzaretti. Quest’ultimo in realtà non fa testo in chiave Roma-Napoli visto che è stato squalificato dal giudice sportivo. Resta Florenzi che tornerà a disposizione di Garcia soltanto mercoledì 16. Crediamo che Prandelli comunque non lo sprema facendolo giocare in entrambe le partite della nazionale, venerdì 11 e martedì 15 contro Danimarca e Armenia. Non ci sarà anticipo di Roma-Napoli in Grecia-Slovacchia di venerdì prossimo. Torosidis ci sarà e Hamsik no. Nella Bosnia giocherà Pjanic. Lui e il greco saranno sicuramente i due giallorossi più sollecitati in questo doppio impegno internazionale. Strootman è volato in Olanda dove affronterà l’Ungheria prima di volare in Turchia. Orange già qualificati, Kevin potrà chiedere di non fare gli straordinari. Tutti i giocatori impegnati nelle qualificazioni ai mondiali, torneranno disponibili mercoledì 16. Tornerà prima Benatia, che venerdì giocherà un’amichevole tra Marocco e Sudafrica, così come è atteso per domenica a Roma Gervinho, impegnato nell’andata di uno degli spareggi per l’ammissione ai mondiali della zona africana. La sua Costa d’Avorio se la vedrà contro il Senegal. Per finire, c’è anche Romagnoli in azzurro, ma con l’Under 19, impegnato in Israele nella fase di qualificazione europea. Tre partite, l’ultima il 13. Torna a disposizione lunedì 14.
NAPOLI – A pensarci bene, non tutti i malanni vengono per nuocere: perché a Castelvolturno il conto (alla rovescia) torna, eccome e c’è più d’un motivo per pensare che il bicchierino sia mezzo pieno. Al solito, è mezzo vuoto il campo, che alla ripresa, fissata incuranti della sosta, prevede dieci partenti: però sarebbero dovuti essere in quattordici, e alcuni di loro spediti dall’altra parte del Mondo, con voli sfiancanti da mettere nel consuntivo, sonno perso, allenamenti saltati, acido lattico in abbondanza. Invece, Higuain e Zuniga si risparmiano la tratta con il Sud America, Albiol evita di fare un salto a casa in Spagna e Maggio, chissà, magari va a finire pure che fa in tempo a rimettersi in sesto: dopo dodici giorni dall’intervento in artroscopia lui è lì, per differenziato e terapie (d’urto). E c’è pure Hamsik, che ha chiesto di essere esonerato da trasferte ormai inutili (mondiale svanito) e di poter riposare un pochino. Benitez ha stilato il programma: ci si allena pure oggi; senza «quei» dieci che a loro modo son fiore all’occhiello del progetto e che comunque avranno altro a cui pensare ed atterreranno – più o meno – quando Roma-Napoli sarà già entrata nel vivo, con la sua lunghissima vigilia. Armero e Fernandez faranno giusto in tempo a disfare una valigia, a cambiarsi le magliette e a ripartire, destinazione Olimpico.
Fonte: Corriere dello Sport.
La Redazione.
D.G.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro