La Roma batte il Napoli 2-1 e conferma la zona Champions League. Prova di forza per i giallorossi che nel primo tempo aprono il match con Zaniolo. Nella ripresa trovano il raddoppio con Veretout su rigore.
Questa è la vittoria della svolta? Quanti margini di miglioramento ha la Roma?
“Una squadra è sempre un prodotto che non finisce mai. Dobbiamo continuare ad imparare e possiamo. E’ vero che abbiamo fatto una buona partita e vinto contro una bella squadra, ma non abbiamo vinto nulla fino ad oggi. Dobbiamo continuare a lavorare molto. Per me è più importante che la Roma abbia questo atteggiamento”.
Come le hanno spiegato la questione del Vesuvio?
“Devo dire che non avevo capito cosa fosse successo. Per me non è facile spiegarlo. Io sono contro qualsiasi discriminazione territoriale. Succede in molte partite e in tutto il mondo. Per me è stato più importante che il nostro capitano abbia parlato con i tifosi e loro non lo hanno più fatto”
Da cosa dipende il rendimento di Pastore?
“Il merito è di tutto. Mancini sta facendo un lavoro importante. Anche Pastore ha più libertà per giocare più avanti. Penso che tutti sono importanti”.
Veder giocare Pastore
“No, è una vittoria di Pastore che sta meglio fisicamente e ha lavorato molto per stare così. Giocando regolarmente è più facile così essere in un buon momento”.
Vittoria più atletica o tattica?
“C’è tutto oggi. Abbiamo giocato dopo meno di 72 ore e i giocatori erano stanchi, ma abbiamo fatto una buona partita complessivamente”.
Come giudica Cetin?
“Ha fatto una buona partita, non possiamo dimenticare che era la prima volta e che ha poca esperienza. Ha fatto una grande partita”.
Di cosa è più soddisfatto oggi?
“Devo dire che abbiamo iniziato molto bene la partita. Pressando con la palla e abbiamo fatto un gol e sbagliato un rigore. Dopo il penalty abbiamo perso il posizionamento e lasciavamo pressare alto. Nell’intervallo abbiamo parlato e chiarito che fosse fondamentale pressare al primo possesso del Napoli. Possiamo fare anche più gol”.
Giocando così la Roma può dare fastidio a Juventus e Inter?
“Penso che dobbiamo sempre avere questo atteggiamento. Con questo è possibile vincere contro alcune squadre, ma non possiamo dimenticare che Juve e Inter sono molto forti. Per me è importante solo pensare alla prossima partita e dobbiamo giocare sempre con questo atteggiamento. Dobbiamo correre fino alla fine, sempre”.
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