Alla vigilia della partita si preannunciavano gol ed emozioni e le aspettative della vigilia non sono state tradite. Il primo gol della Roma è di Castan: cross di Totti, colpo di testa di Tachtisidis, Viviano si rende protagonista di una grave incertezza e il difensore brasilian0 deposita in rete. La Fiorentina reagisce e pareggia con Roncaglia su assist di Gonzalo Rodriguez; i viola sfruttano l’errato posizionamento della difesa giallorossa nel compiere il fuorigioco. Olivera poteva rovinare una gara meravigliosa con il fallaccio su Pjanic a gioco fermo non visto dalla terna arbitrale. Il raddoppio della Roma è di Totti, che supera Viviano su assist di Destro. La gara è sempre vivace con occasioni da una parte all’altra, prima Destro e poi Bradley sfiorano il terzo gol, poi realizzato da Totti, che sfodera una conclusione dalla distanza che diventa letale con la complicità di Viviano. Nella ripresa la Fiorentina accorcia le distanze con El Hamdaoui, bravo a capitalizzare un cross di Borja Valero. Le emozioni non finiscono perchè Destro spreca più volte il pallone del 4-2, ma nel finale accade l’incredibile, Seferovic sfiora il pari e Gonzalo Rodriguez sfiorano il pari, prima un salvataggio di Bradley evita il pareggio viola e poi nel recupero Osvaldo segna il gol della liberazione, valorizzando l’ennesima giocata di Totti. La Roma si propone come squadra insidiosa per i primi posti, mentre per la Fiorentina qualche passo indietro nella fase difensiva ma la consapevolezza che anche stasera, nonostante la sconfitta, si sono viste buone cose sul piano del gioco.
La Redazione
A.S.
