De Sanctis s.v. Incolpevole sui gol, tiri imparabili, il portiere azzurro praticamente non compie neanche una parata e viene battuto tre volte: una serataccia da incubo, di quelle da cancellare al più presto. La difesa non l’aiuta a chiudere gli inserimenti degli attaccanti del Viktoria Plzen. Davvero sfortunato il ritorno in campo in una gara di Europa League.
Gamberini 5,5 Sbroglia due situazioni di testa piuttosto complicate, tiene la posizione e bene o male con lui in campo la difesa regge. Esce per motivi tattici perché Mazzarri nella ripresa disegna un Napoli più offensivo. Nel primo tempo è quello che dà meno preoccupazioni nell’impressione di fragilità dell’intero reparto difensivo. Uscendo non partecipa al naufragio finale.
Rolando 5 Parte piuttosto bene con paio di interventi positivi. Però non è ancora al top atleticamente e per lui è la serata dell’esordio. Va in grande sofferenza nella ripresa quando gli spazi si allargano. Negli ultimi minuti naufraga con tutta la retroguardia. Rimedia anche un’ammonizione.
Britos 5 Anche l’uruguaiano non è impeccabile, sia nel primo tempo che nella ripresa. Quando la difesa si tiene stretta emergono le sue qualità, quando gli spazi si allargano si vedono i suoi limiti. Prova a far valere anche il temperamento ma non è decisamente una serata positiva.
Maggio 5 Il nazionale torna con un tutore protettivo e con la fascia di capitano. Parte piuttosto bene, poi anche lui si perde con il passare dei minuti ed è impreciso nei cross. L’impressione è che lo stop abbia un po’ influito anche sulla sua condizione fisica e la tenuta complessiva.
Donadel 4 In mezzo al campo contro avversari veri sparisce, non ha il ritmo giusto, viene completamente sovrastato dai centrocampisti avversari. Esce tra i fischi (26’ st Inler sv: entra troppo tardi, paradossalmente con lui in campo arrivano gli altri due gol del Viktoria ma le colpe non sono certo sue).
Dzemaili 4 Un clamoroso passo indietro rispetto alle precedenti prestazioni. Mai in partita, non ha caratteristiche e personalità per giocare in mezzo da regista, senza Inler e Behrami al fianco è completamente la brutta copia, sbaglia tutto. lui si perde. Sbaglia un’enormità di passaggi.
Zuniga 4 Confusionario, inconcludente, addirittura dannoso. Sbaglia clamorosamente nell’azione del gol del raddoppio del Viktoria, non dà mai sicurezza in fase difensiva e stavolta combina poco anche quando va a spingere sulla fascia. Una delle peggiori gare in azzurro.
El Kaddouri 4 A certi livelli è impresentabile. Contro il Viktoria Plzen è arrivata la conferma: gioca pochissimi palloni e lo fa nel peggiore dei modi. Una cosa è entrare nel finale è garantire dieci minuti, un’altra è giocare dall’inizio da vice Hamsik. Lascia il posto in campo a Calaiò.
Pandev 4,5 Continua la fase d’involuzione del macedone, Dovrebbe essere un top plaver e invece sbaglia un’altra partita. A conti fatti alterna una buona prestazione a tre-quattro negative e non segna da una vita, l’ultima sua rete addirittura il 7 ottobre all’Udinese in campionato.
Cavani 5 Stavolta anche lui è poco lucido ed inconcludente. Però ha delle attenuanti perché quando una squadra non gira per l’attaccante centrale il compito diventa arduo. Voleva festeggiare il compleanno in ben altro modo allungando in testa alla classifica dei bomber di Europa League.
Hamsik 6 Appena entra accende la luce, va al tiro, si carica la squadra sulle spalle, rifinisce un paio di palloni interessanti, Almeno prova a dare la scossa, anche lui però si perde e si demoralizza con il passare dei minuti. Però è l’unico a mettere in questa gara l’intensità da campionato.
Calaiò s.v. Non incide la sua presenza in campo. Messo come terminale offensivo, tocca pochissimi palloni, Certo non è la migliore serata per brillare ma anche lui si perde. Mazzarri lo vede da vice Cavani, ma in futuro potrebbe anche giocare da esterno accanto al Matador.
Mazzarri 5 Il turnover non funziona, falle a centrocampo.
Un’altra amarezza europea. Un bruttissimo Napoli, stavolta il tecnico non è riuscito a trasferire la sua carica positiva. E il turnover, sia pure più moderato non ha pagato come nel girone eliminatorio. Già perchè i titolari (Behrami per infortunio, Inler e Hamsik per scelta) sono stati tolti tutti al centro e Donadel, Dzemaili e El Kaddouri sono completamente affondati contro gli avversari. Nella ripresa ha ridisegnato la squadra con il modulo più offensivo ma stavolta non ha funzionato, anzi il Plzen ha dilagato.
La Redazione
M.V.
