Al Friuli il posticipo in chiave terzo posto tra Udinese e Napoli diretto dall’internazionale Rocchi ha offerto una gara tatticamente equilibrata e una prestazione arbitrale decisa. Da subito si evidenzia un buon ritmo di gioco, sostenuto è il pressing sul portatore di palla e, interessanti sono le verticalizzazioni offerte. L’arbitro se ne avvede e con discreta decisione governa la sfida. Al 20′ fa bene Rocchi a richiamare energicamente Campagnaro e Fabbrini a un comportamento composto e leale. Al 25′ Coda in ritardo ferma al limite dell’area di rigore Cavani che cade. Giusto il giallo. Al 28′ in occasione del vantaggio friulano, Rocchi applica prima un pregevole vantaggio di gioco. Al 30′ è Fabbrini ad essere correttamente ammonito per comportamento antisportivo. Nella ripresa, al 5′ su cross di Dzemaili, Danilo nella propria area di rigore in scivolata chiude la giocata con il braccio legato al corpo. L’arbitro ben posizionato lascia proseguire. Bene. Con il raddoppio dei friulani aumenta l’agonismo in campo. Rocchi non si lascia sorprendere. Al 15′ un nervoso Fabbrini ferma tatticamente e da tergo Campagnaro. Rocchi senza esitazione lo ammonisce e quindi lo espelle. Ok. Al 28′ su cross Domizzi in elevazione con il braccio alto e largo gioca il pallone con la mano in area. Giusto il rigore e l’ammonizione. Al 32′ Pinzi ferma Campagnaro. Rocchi non ammonisce. Al 34′ è Domizzi a rischiare il giallo per fallo a limite d’area su Dzemaili.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
