Il giornalista de “Il Mattino” Luigi Roano ha parlato ai microfoni del programma “Si Gonfia la Rete” su Radio Crc. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Il San Paolo, essendo un bene di pubblica utilità, deve essere messo a bilancio, deve portare risultati economici, altrimenti si rischia l’intervento della Corte dei Conti. Non è un problema di soldi a mio avviso, De Laurentiis deve corrispondere al Comune ancora una parte della transazione economica, l’ha ammesso anche lui e penso che lo farà. Non penso che De Laurentiis per tre milioni di euro metta a rischio l’intera stagione. Nell’era Ferlaino si andava avanti con le proroghe settimanali, purtroppo penso che potrebbe svilupparsi una soluzione pasticciata di questo tipo. Lo strumento della convenzione è nato con De Laurentiis che è un imprenditore moderno. Probabilmente il presidente del Napoli vuole il San Paolo ma deve fare chiarezza non solo con le istituzioni ma anche con tutti noi. A leggi vigenti la ristrutturazione non è economicamente appetibile. Penso che, una volta chiarita la vicenda del sequestro conservativo, ognuno deve fare la sua parte. Il Napoli vuole ristrutturare il San Paolo ma non alle condizioni del Comune. Andare a Palermo sarebbe una bruttissima figura, hanno 100 giorni per fare ciò che non hanno fatto in tre anni e credo che una bozza d’accordo la troveranno”
