A Radio Marte, nel corso del programma Marte Sport Live, condotto da Dario Sarnataro e Gianluca Gifuni, è intervenuto Mimmo Carratelli. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “I ragazzi di Saurini sono già in finale di Coppa Italia e stanno facendo benissimo, speriamo che facciano bene anche al Torneo di Viareggio. La Primavera di oggi meriterebbe campi migliori ed un manto erboso migliore, perchè ad Aversa una squadra molto tecnica come questa ci perde su un terreno non eccezionale. Pandev o Insigne? Pandev ha un ruolo tattico sul quale Mazzarri punta molto, è fondamentale nello schema tattico, ma Insigne deve avere un posto perchè ha energia, forza e qualità. Cavani contro il Viktoria Plzen? Secondo me deve giocare visto anche che non segna da un paio di giornate”
In contemporanea è intervenuto Rosario Rivellino, ex allenatore vincitore del Torneo di Viareggio con il Napoli, che ha risposto alle domande dei due colleghi. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “Abbiamo vinto il Torneo di Viareggio nel ’75, ma era tutto diverso, c’erano sedici squadre, le più forti d’Europa a livello giovanile ed erano ammessi giocatori fino a 21 o 22 anni. Adesso sono ammesse tra le 30 e le 40 squadre, alcune anche di Serie C, ma anche tante importanti come Juventus, Lazio e Roma. Il Napoli in quegli anni non aveva una grande organizzazione societaria e di mercato e molti di quei ragazzi non arrivarono molto in alto, solamente un paio tra i quali il padre del portiere Stefano Sorrentino. Nella finale con la Lazio segnarono Parasmo e Iovino, incontrammo l’Ujpest, una squadra ungherese come adesso l’Honved Budapest. Vincemmo anche con la Juve ai rigori, il problema di quel torneo fu il clima, giocammo sette partite in 15 giorni nel fango. La Primavera di oggi ha delle ottime individualità, ma il Torneo di Viareggio è difficilissimo, si gioca ogni due giorni e bisogna avere una grande disciplina e tanta concentrazione, la qualità in questo caso conta poco. Cavani? Deve giocare giovedì, è lui che detta lo schema di gioco del Napoli. Insigne? Per me deve essere titolare, non può giocare con le riserve o entrare per 20 minuti, deve giocare con i grandi perchè è forte ed estremamente utile. Io lo vedo più centrale ed a ridosso delle punte invece che sulla sinistra. Sono contrario al turn-over molto ampio che snatura il modo di giocare della squadra”
La Redazione.
D.G.
