Se nel primo tempo dovevamo registrare la capacità della Fiorentina di riuscire a prendere il sopravvento per tanti minuti, nella seconda frazione di gioco si è visto un ottimo Napoli. Infatti, gli azzurri hanno spinto tantissimo soprattutto sugli esterni. Maggio e Dossena hanno prodotto un enorme quantiità di cross senza riuscire a trovare lo spunto vincente. Il Napoli nella ripresa non ha mai permesso alla Fiorentina di ripartire, l’unica occasione per i viola è stata un tiro dalla distanza di Donadel terminato a lato al 66′. Mazzarri ha sostituito al 51′ Sosa con Yebda, che ha dato intensità e soprattutto la superiorità numerica in mezzo al campo, tanto che Mihajlovic spavantato nel finale ha inserito il mediano Bolatti al posto di Ljalic. Il Napoli però ha sofferto negli ultimi venti metri, dimostrando di soffrire quando bisogna attaccare contro le difese schierate e compatte. Stasera mancava Marek Hamsik e si è visto perchè il Napoli ha perso un po’ di consistenza nella costruzione della manovra e soprattutto d’imprevedibilità. Nel finale, al 91′, l’occasione più importante con Dumitru che non ha capitalizzato una mischia in area. Per Grava la prima diagnosi di De Nicola ha parlato di distorsione al ginocchio, poi gli esami medici daranno un quadro più preciso. Il Napoli così ritrova il pareggio; l’ultimo X si era visto a Catania, lo scorso 17 Ottobre. Martedì c’è il Bologna in Coppa Italia, probabilmente ritornerà Lucarelli, la società dovrà valutare se veramente il ritorno del bomber livornese basterà per aumentare il peso e le soluzioni offensive.
Ciro Troise
