Come scrive Il Mattino oggi in edicola, i rinnovi di Mertens e Insigne sono le due spine ma anche le due priorità del Napoli. Per quanto riguarda Dries sono stati fatti dei passi in avanti negli ultimi giorni sulla base di una proposta di tre anni + uno per una media di circa 3.3 l’anno più bonus (ovvero ingaggio a salire partendo da 2.7-2.8) e, soprattutto, l’inserimento di una clausola da 40 milioni, ma solo a partire dal 2018 con la garanzia di centralità nel progetto tecnico. Il Napoli e Mertens prenderebbero, ad ogni modo, in considerazione offerte irrinunciabili dalla Premier.
CAPITOLO INSIGNE – Il Napoli e De Laurentiis non vogliono farne assolutamente a meno. Le parti non sono tuttavia ancora vicine, sulla cifra dell’ingaggio da garantire sino al 2022 e anche sulla valutazione dei diritti di immagine. Attualmente Lorenzo guadagna 1.8 milioni di euro con contratto in scadenza nel 2019: anche in questo caso la proposta del Napoli è stata di un ingaggio a salire per cinque anni, per una media di circa 3.5 a stagione, cifra a cui non si arriverebbe però immediatamente. Riflessioni in atto, col Napoli fiducioso sul rinnovo e con Insigne che sogna di diventare una bandiera assoluta.
TERZINO SINISTRO – Su Ghoulam le speranze sono poche, tant’è che dall’Algeria (il quotidiano Le Buteur) sono certi che andrà via a fine stagione con un prezzo di 15 milioni. Il Napoli continua a seguire terzini sinistri (Grimaldo, Tadic, Mendy e pure Kolasinac, bosniaco a scadenza con lo Schalke 04) e anche esterni d’attacco (Keita della Lazio oltre a Castillejo, Politano, Chiesa e Traorè). Tenendo sempre d’occhio le evoluzioni del talento Tielemans dell’Anderlecht.
