In attesa di tornare a Napoli (sperando di restarci), Leandro Rinaudo non ha un minuto da perdere e in questi giorni si trova a Palermo, dove si sta allenando per tornare al top in vista della prossima stagione. Intanto si concede ai microfoni di TuttoMercatoWeb e parla della sua esperienza alla Juventus, che terminerà ufficialmente il prossimo 30 giugno.
Rinaudo, torna a Napoli. Per restare?
“Sono di proprietà del Napoli e sicuramente andrò in ritiro. Mi farebbe piacere rimanere, perché è una squadra che fa la Champions. E poi è una società importante”.
Fino al 30 giugno è un tesserato della Juventus. Culla l’ambizione di restare?
“Sono sincero: è una cosa improbabile. Per me è stata un’annata sfortunatissima, ho subito due interventi in cinque mesi e non credo ci sia questa possibilità. Giustamente, anche perché alla Juventus non sono riuscito a mettermi a disposizione a causa degli infortuni”.
Perché la Juventus ha disputato una stagione negativa?
“La causa principale, secondo me, è stata l’arrivo di tanta gente nuova e l’approdo di tanti giovani. Una società come la Juventus, giustamente, deve vincere e non aspettare. Ci voleva un po’ di tempo. Ma la Juve è sempre la Juve e deve essere nelle condizioni di vincere”.
Delneri via, al suo posto Conte. È la scelta giusta?
“Colgo intanto l’occasione per ringraziare Delneri e il suo staff, perché so che ci hanno messo il cuore. Per loro è stato un anno sfortunato, dettato dall’arrivo di tanta gente nuova e tanti infortuni.
Conte ha dimostrato di essere bravo, fa giocare bene le squadre e conosce bene l’ambiente. Penso possa raggiungere risultati importanti”.
A Napoli rimarrà Mazzarri, nonostante qualche incomprensione che si era verificata tra presidente e allenatore.
“Mazzarri ha dimostrato di essere un allenatore in grado di dare un’identità alle sue squadre. Farlo andare via sarebbe stato un peccato. Quindi è bene che la vicenda sia finita così”.
Mazzarri può aver pensato che il Napoli probabilmente non arriverà oltre il risultato raggiunto quest’anno e quindi sarebbe stato meglio andare via?
“No, assolutamente. Per come lo conosco non ha pensato questo. È una persona ambiziosa e vuole sempre arrivare in alto. Il Napoli può fare meglio dell’annata che è finita, sicuramente non è semplice perché è stato fatto qualcosa di straordinario. Ma la squadra ha le potenzialità per fare bene”.
Un accenno al suo Palermo: via Rossi, dentro Pioli.
“Mister Rossi a Palermo ha fatto molto bene. Non gli si poteva chiedere di più. È un tecnico preparato, bravo, che farà comodo alla squadra che lo prenderà. Conosco Pioli, con cui ho lavorato a Salerno, è un ottimo allenatore, so che lavora con attenzione. Ma bisogna dargli un po’ di tempo”.
Fonte: Tuttomercatoweb
La Redazione
A.F.
