A 15 giorni dalla chiusura del mercato (stop ai lavori il 31 agosto alle 19) il Napoli ha ancora diversi giocatori da sistemare. Chiuso il prestito di Hoffer all’Eintracht, dove l’attaccante austriaco, che già aveva giocato lo scorso anno nella squadra tedesca collezionando 30 presenze e mettendo a segno 9 reti, resterà in prestito fino a fine stagione. Di ieri è la notizia del prestito di Chavez all’Almirante Brown. Ora resta da piazzare il difensore Rinaudo (nella foto), che si allena da solo a Castelvolturno. Rinaudo oggi si ritroverà a Castelvolturno per gli allenamenti differenziati. Attualmente Bigon ha aperte alcune ipotesi (Ternana, Varese e Crotone), tutte in Serie B. Ma di sicuro c’è che il club partenopeo dovrà accollarsi, in parte, l’oneroso ingaggio dell’ex difensore del Novara, che tra l’altro da diversi anni non riesce a giocare con continuità, anche a causa di un grave infortunio. A questi si aggiunge anche l’esterno Bariti, sempre in orbita di cadetteria. Ma non ci sono solo nomi di “secondo piano”: Walter Gargano, ad esempio, non è più un titolare inamovibile del Napoli e per questa ragione il giocatore è dato in partenza. L’Inter è interessata al centrocampista uruguaiano perché ha doti qualitative e quantitative richieste dal tecnico nerazzurro. I buoni rapporti fra Aurelio De Laurentiis e Massimo Moratti potrebbero condurre in porto al trattativa. Tuttavia, il Napoli non vuole certo premere per l’addio del Mota, col quale bisogna trovare un’intesa, almeno teorica, per poter poi discutere serenamente l’allungamento del contratto e la richiesta di aumento fatta dal calciatore uruguaiano.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
