Ex calciatore di entrambe le squadre e attuale collaboratore di Giorgio Perinetti al Venezia l’ex difensore Leandro Rinaudo ha parlato ai microfoni di calciomercato.com di Juventus-Napoli. Ecco le sue parole:
Rinaudo nei panni di Higuaìn: cosa proverà il Pipita nel rivedere da avversari i suoi vecchi compagni?
“Avvertirà sensazioni molto forti, è stato uno dei calciatori più rappresentativi della storia recente. Ma parliamo di un grande professionista, le emozioni non condizioneranno in negativo la sua prestazione. A questi livelli si riesce a scindere l’aspetto emotivo da quello prettamente tecnico”.
Ha conosciuto sia Juventus che Napoli: quali sono le differenze più importanti che tengono a distanza gli azzurri dai bianconeri?
“Martedì sono stato a Vinovo per questioni lavorative e ancora una volta ho potuto apprezzare una struttura societaria incredibile, è una sorta di mondo a parte rispetto a tutti gli altri club. Nell’ambiente c’è la tranquillità necessaria per lavorare bene, la stessa che magari altrove non c’è. Napoli è un’esperienza da fare, ti regala tantissimo sotto il profilo professionale e tecnico. La società negli ultimi anni sta continuando a crescere e magari tra un po’ di tempo riuscirà a colmare questo gap”.
Vedi una Juve in difficoltà sul piano del gioco?
“Quest’anno stanno soffrendo un po’ più del previsto ma non è affatto facile confermarsi anno dopo anno su grandi livelli. Nonostante tutto, la Juventus resta la squadra di gran lunga favorita per lo scudetto. Solo Napoli e Roma potrebbero insidiare questa certezza”.
Tanti campioni in campo: chi la deciderà?
“Difficile fare un pronostico, ma mi aspetto una partita tiratissima, bella e spettacolare. Se proprio devo fare qualche nome dico Higuain e Mandzukic per la Juventus, Mertens e Hamsik per il Napoli. Ma la gara potrebbe risolversi anche con un una situazione da calcio piazzato”.
