Il difensore palermitano del Napoli Leandro Rinaudo ha rilasciato un’intervista ai colleghi di Mediagol.it:
“Per loro che hanno vissuto tanti anni a Napoli quella di domani sarà una partita particolare, anche perché in azzurro hanno vissuto annate veramente importanti, hanno tanti ricordi e non sarà certo una partita come le altre. Dossena porta abbastanza esperienza, ha una certa età e quindi sicuramente porterà tanta esperienza. Secondo me può dare veramente tanto al Palermo, sperando che le cose si risollevino, è un acquisto di esperienza e ha tanta qualità. Sia lui che Aronica hanno tanta esperienza in Serie A, hanno dimostrato negli anni il loro valore. Ogni calciatore ha pregi e difetti, però Aronica e Dossena porteranno sicuramente tanta esperienza. In particolare Dossena, che ha giocato in piazze importanti, come Liverpool. Sicuramente Lo Monaco ha talmente tanta esperienza che saprà scegliere le pedine giuste per risollevarsi da questo momento difficile. I giocatori che ti fanno fare il salto di qualità sono quelli che hanno doti di qualità dal centrocampo in su. Credo che la società cercherà di trovare quei giocatori che possono finalizzare il gioco espresso e portare punti. Calaiò ci poteva stare, però si è trovato in una situazione difficile, era un po´ la sua ultima possibilità di giocare nel Palermo, però Napoli sarà stata una scelta familiare. A Napoli è benvoluto e sua moglie è di Napoli. Sorrentino? E´ un grande portiere e lo ha dimostrato in questi anni. Il crollo del Palermo non me lo aspettavo, specialmente a inizio campionato. Però a quanto ho letto all´inizio è stato fatto un progetto diverso da quello di gennaio, la squadra era stata fatta per valorizzare i giovani. Succede in quei casi che possa andare storto qualcosa, perché i giovani sono sempre dei punti interrogativi. Con gli acquisti d´esperienza che stanno arrivando ora si vedrà la differenza. Se guardiamo alla rosa del Palermo sapete bene che le possibilità dei rosa sono minime, ma se guardiamo alla partita di domenica tra Fiorentina e Pescara capiamo come nel calcio può succedere di tutto. Il Napoli sta benissimo, anche con la Roma è andato alla grande, però in questo sport mai dire mai. Donati in difesa? Lo ha fatto anche la Juve con Marrone o la Sampdoria di Rossi con Palombo di giocare con un centrocampista al centro della difesa, è una cosa che facilita il gioco, però bisogna avere due centrali che vanno proprio a sopperire le mancanze difensive del centrale. “Come sto? La mia carriera fino a un certo punto era stata sempre un crescendo, poi ho avuto degli infortuni che mi hanno stoppato più che rallentato. Spero col cuore di tornare a stare come stavo prima, spero di tornare a togliermi qualche soddisfazione perché è tanto che non lo faccio
La Redazione
C.T.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro