Ancora sul San Paolo: “La capienza dopo i lavori in Curva A è tornata la stessa dello scorso anno. Bagni chimici anche in campionato? E’ una necessità delle gare Uefa perchè il numero di bagni dello stadio è inferiore a quanto richiesto”
“Nel caso slitti nuovamente il consiglio comunale sul San Paolo: “Dal punto di vista burocratico cambia poco, non so che segnali arriverebbe al di fuori. C’è sicuramente un impegno del Comune per l’utilizzo delle gare Uefa che ci mette al riparo. Speriamo che la convenzione ponte venga prolungata. Noi abbiamo adempiuto alla nostra parte”.
“E’ partita la prevendita per la sfida con la Fiorentina e sono stati venduti 6000 biglietti fino ad ora. C’è sicuramente entusiasmo ma molti aspetteranno l’ultimo momento per acquistare i tagliandi”.
Sugli abbonamenti: “Il numero preciso non lo conosco, siamo poco sotto le 7000 tessere, il 15% in meno dello scorso anno. Credo gli stadi si stiano evolvendo da molti punti di vista, a Milano c’erano tantissimi napoletani. Sicuramente non è un benchmark come lo era qualche anno fa”.
Formisano: “Canone del San Paolo? Noi ci mettiamo a disposizione nel pagare una parte maggiore di quanto già stabilito, così il Comune potrebbe anche risparmiare qualcosa con l’aiuto di privati. Aspettiamo il consiglio comunale di oggi. Problemi sulla sicurezza? Non ci sono mai stati. L’impianto di video sorveglianza composto da 59 telecamere aveva qualche telecamera fuori uso ma è tra gli impianti migliori d’Italia. Saranno messe a punto per la prossima gara sicuramente”.
“Nella mail di conferma dell’acquisto, viene inviato un Pdf dove ci saranno tutti i dati del tifoso, un codice a barre identico a quello della tessera e soprattutto il codice della tessera. Dunque in questo caso sarà possibile portando semplicemente la stampa del proprio codice acquistare i biglietti per la trasferta, cosa che non era possibile prima senza la tessera materiale. Comincia una nuova fase, verso la tecnologia e l’assistenza al tifoso. Con questa nuova tessera è possibile avere il biglietto fin da subito senza recarsi al punto vendita. E’ anche possibile trasferire l’abbonamento dalla vecchia tessera a quella nuova”.
Prende parola il resp. commerciale Amedeo Bardelli
“La Fan Stadium Card, è creata in collaborazione con Ticket One e va a sostituire le tessere del tifoso in scadenza. Ed è disponibile da domani dalle ore 11. Offre benefici di ogni modo, non solo consente l’acquisto dell’abbonamento, ma anche l’acquisto dei biglietti in modalità digitale via internet. Consente anche un accesso ai tornelli riservati oltre che il rilascio immediato con il sistema stampa in tempo reale. Coloro quindi, l’avranno in possesso potranno acquistare il biglietto direttamente da casa. La tessera potrà essere acquistata al botteghino n°6 del San Paolo o via internet con i relativi tempi d’attesa. La card costerà 20,00€ con durata triennale. La tessera è diretta a tutti coloro che hanno una tessera scadute o in scadenza. Da domani chi avrà bisogno di sostituirla può già farlo. O anche a chi vuole sostituire la propria tessera del tifoso per restare aggiornato con l’ultimo pezzo di plastica. Aggiungo che abbiamo prolungato l’abbonamento fino a fine ottobre perchè ci rendiamo conto che siamo partiti tardi”.
Prende la parola Alessandro Formisano.
Nicola Lombardo, apre l’intervento rassicurando tutti sulle condizioni di Lorenzo Insigne. Il calciatore azzurro sta facendo ritorno a Castel Volturno. C’è anche Amedeo Bardelli, responsabile commerciale di LisTicket
Comincia la conferenza stampa della nuova ”Ssc Napoli Fan Stadium Card”.
15.50 Entra in sala stampa Alessandro Formisano seguito dal responsabile della comunicazione azzurra Guido Baldari.
14.45 A breve comincerà la conferenza dell’head of operations del Napoli Alessandro Formisano per scoprire tutti i dettagli della nuova fidelity card azzurra.
La SSC Napoli, grazie alla collaborazione con LIS TICKET/ GRUPPO TICKETONE, introdurrà a brevissimo sul mercato una nuova ed esclusiva Fidelity Card, la SSC Napoli Fan Stadium Card.
Dai nostri inviati a Castel Volturno, Luigi Curcio e Salvatore Garofalo
