Buona la prima stagionale al San Paolo per il nuovo Napoli targato Rafa Benitez. Ottimi segnali dal campo: dopo un primo tempo stra-dominato, la ripresa è molto più equilibrata. Fino alla rete del figliol prodigo Zuniga, infatti, la gara sembrava indirizzata verso il pareggio. Ma uno scatenato Insigne, due assist ed una rete dal dischetto per lui, ha cambiato gli equilibri e, servendo il colombiano nello spazio, non solo ha permesso ai suoi di portare a casa una vittoria che profuma d’entusiasmo, ma ha anche sancito la pace tra il San Paolo e l’ex Siena, che al coro: “chi non salta juventino è!” ha cominciato a balzare manco il più scatenato dei supporters partenopei. Buona la prova corale di tutti i presenti, un pò sulle gambe Britos, per il resto va tutto ok. Buona anche la prova di Mesto. Intanto Benitez ringrazia, durante la premiazione della Lete Cup: “Grazie a tutti i tifosi, questo servirà non solo questa sera, ma per tutta la durata della mia esperienza a Napoli!” Applausi per Rafa.
92′ Triplice fischio: l’Acqua Lete Cup è del Napoli. Applausi dagli spalti, il morale è alto.
90′ Mertens serve Calaiò in area, Nounkeu lo atterra e Mariani indica il dischetto. Muslera protesta troppo e viene espulso. Dopo un pò di confusione Insigne si presenta sul dischetto ed insacca agevolmente alle spalle del dodicesimo turco. 3-1 NAPOLI!
85′ Zuniga subisce fallo e i fischi diventano applausi. Il bello del calcio.
82′ Dopo il gol di Zuniga, dalle curve esplode un “Chi non salta juventino è!” E tra i tanti supporters che saltano sugli spalti spicca un giocatore che li segue: è proprio Juan Camilo Zuniga, come a voler dire che non andrà alla Juve.
81′ VANTAGGIO DEGLI AZZURRI! SEGNA IL FISCHIATISSIMO ZUNIGA! Ancora assist di Insigne: Lorenzinho, più ispirato che mai, serve con un filtrante rasoterra il colombiano, che salta Muslera e insacca di sinistro. Grandissimo gol!
79′ Si tirano le prime somme: primo tempo molto meglio il Napoli, nella ripresa meglio i turchi, pericolosi soprattutto con Amrabat, autore anche del gol del pareggio.
77′ Entra Radosevic per Blerim Dzemaili.
76′ Finta e contro-finta di Colak che ubriaca Mesto, la mette in mezzo e pesca Serioglu che però mette alto.
75′ Cross teso di Riera, ma Fernandez svetta e ci mette una pezza.
74′ Fallo di mano di Dzemaili. Punizione defilata dalla destra per il Galatasaray, batterà Riera.
70′ Zuniga guadagna un fallo e viene ancora fischiato. Ad ogni pallone del colombiano il San Paolo esprime tutto il suo dissenso.
68′ Girandola di cambi nel Galatasaray, anche Sneijder e Drogba lasciano il campo, mentre nel Napoli entra Zuniga per Callejon. Il colombiano, accolto dai fischi, farà il terzo a sinistra nei tre trequartisti dietro Calaiò.
66′ Azione avvolgente degli azzurri, il Galatasaray ci mette una pezza e riparte con Drogba che, però, perde l’uno contro uno con Dossena.
64′ Cambio per Benitez, Emanuele Calaiò prende il posto di Pandev, autore del primo gol.
60′ Che si mangia Fernandez!!!! Insigne pesca il centrale argentino in area sugli sviluppi di un angolo ma il 21, incredibilmente, sbaglia.
58′ RETE DEL GALATASARAY, Segna il neoentrato Amrabat che, pescato largo a sinistra, salta Mesto e, accentratosi, trafigge l’incolpevole Rafael. Pareggio dei turchi ed il San Paolo, sportivamente, applaude per il gran gol.
57′ Altintop trova il fondo e crossa per Drogba, un Mesto sontuoso lo anticipa di testa ed appoggia per Rafael, come sempre molto sicuro.
56′ Fa il suo ingresso in campo Mertens, gli fa spazio Marek Hamsik: per lo slovacco che abbandona il campo applausi scroscianti e cori.
53′ Benitez si sbraccia: meno lanci lunghi, più ricerca del fraseggio; queste le richieste di mister Rafa.
52′ Lancio dalla difesa, Callejon stoppa a seguire e supera, di slancio, Muslera in uscita. La palla però si spegne a lato. Napoli superiore.
50′ Palo di Dzemaili! Napoli ancora vicino al raddoppio!
48′ – Stavolta è Britos a salvare di testa su Drogba. Corner: libera Inler
47′ – Ancora un miracolo di Rafael! Parata di istinto ed il San Paolo canta il suo nome: il difensore del Galatasaray di tacco da distanza ravvicinata, respinge Rafael!
46′ – Partiti! Inizia il secondo tempo. Tre cambi per Benitez: Dossena per Armero, Fernandez per Cannavaro ed Inler per Behrami. Cambi anche per il Galatasaray.
Previsti diversi cambia da una parte e dall’altra.
Buon primo tempo, quello degli azzurri, specie nei primi 25′ minuti. Bene Pandev e Callejon (nonostante attimi di stanchezza), benissimo Lorenzo Insigne, incontenibile sulla sinistra. Un pò a corrente alterna Hamsik, non al top e sprecone sotto porta. A centrocampo la fa da padrone Valon Behrami, una vera diga contro i turchi, Dzemaili alterna grandi aperture ad amnesie tipiche del periodo. Sugli esterni bassi bene Zuniga in fase di spinta e Mesto per quantità e fase passiva. Buona anche la prova di Cannavaro e del portiere Rafael, un pò meno sicuro Britos. Per sommi capi, comunque, la tifoseria azzurra può dirsi soddisfatta dei primi 45′, scanditi da trame ed organizzazione, oltre che da grandissimo entusiasmo sugli spalti. Nella ripresa si attende un’ampia girandola di sostituzioni.
46′ Duplice fischio. Si va negli spogliatoi.
45′ Insigne tenta la serpentina, ma Eboué riesce a limitarlo.
44′ Altra ottima occasione potenziale per il Napoli, ma Hamsik e Pandev pasticciano un pallone non da loro e perdono l’attimo giusto per trafiggere una difesa sicuramente non ineccepibile.
41′ Rafael sbaglia un pallone e, involontariamente, favorisce Drogba che, sovrastato Britos, calcia verso la sua porta. Il brasiliano respinge brillantemente e, dopo che il pallone arriva a Sneijder, bissa con un grande intervento su un destro volante dell’ex Inter.
40′ Insigne ancora ispirato, serve Armero sul fondo. Il colombiano, però, sbaglia un cross piuttosto semplice e butta alle ortiche un’ottima occasione potenziale.
37′ Bravo Callejon: recupera palla su Sneijder e si becca un bel calcione; non solo tecnica, ma anche tanta sostanza.
36′ Applausi per Mesto che, in intervento volante, anticipa Drogba ed evita il contropiede turco.
35′ Il Galtasaray cerca lo sfondamento centrale, ricavando una punizione da posizione molto invitante per fallo di Mesto (ammonito) su Sneijder. Drogba si aggiusta il pallone, ma per fortuna degli azzurri Inan cerca di sorprendere tutti e colpisce la barriera.
34′ Primo errore difensivo degli azzurri: Rafael e Armero non si intendono e concedono un angolo.
33′ E’ Insigne-show: Mesto pesca Lorenzinho larghissimo a sinistra. Il furetto di Fratta stoppa, si accentra e tenta la pennellata alla Del Piero. Palla di poco alta.
29′ Sneijder scodella in area, ripartenza azzurra: Insigne serve Callejon, che stoppa e scarica per Pandev. Il macedone, in superiorità numerica, serve Dzeamili che, nonostante un primo controllo difettoso, riesce a servire lo spagnolo a destra. Callejon crossa basso per Hamsik che, invece di segnare il più facile dei tap-in, tenta lo scavetto di sinistro e sbaglia incredibilmente da pochi passi.
28′ Fallaccio di Britos su Eboué, che gli era scappato: ci starebbe il giallo, Mariani però grazia l’uruguaiano.
27′ Grande saggio di tecnica in campo: Sneijder tranquillo, gestisce la palla di tacco in difesa e si disimpegna nello stretto.
26′ Difesa turca in costante affanno, Nounkeu riesce a mettere in angolo dopo un filtrante di Armero per Hamsik. Dall’angolo nessuno sviluppo.
25′ Insigne utile anche in fase di ripiego, il San Paolo apprezza.
24′ Callejon in fuorigioco: sembra già stanco, ma quando ha il pallone tra i piedi riesce sempre a rendersi pericoloso.
23′ Grande azione degli azzurri: Hamsik serve Callejon, spostatosi a sinistra, lo spagnolo si appoggia su Dzemaili, che lo serve di prima in un corridoio in area. L’ex Real tenta il lob per Inisnge, ma Riera anticipa il napoletano e rinvia.
21′ Apertura sbagliata da Dzemaili, la palla sembra spegnersi in rimessa laterale ma Mesto, con un controllo più efficace che bello da vedere, riesce a metterci una pezza. Applausi per lui.
19′ Dopo la parata, il portiere brasiliano mette in mostra il suo repertorio: lancio repentino di 70 metri per Insigne che, dal suo canto, regala uno stop da applausi agli astanti. Riera riesce comunque a fermarlo e rifugiarsi in fallo laterale. Applausi del pubblico.
18′ Angolo per il Galatasaray in seguito ad un contrasto tra Riera e Mesto. Sugli sviluppi Chedjou colpisce debolmente, Rafael ringrazia.
17′ Behrami recupera l’ennesimo pallone, serve Armero che scarica per Pandev. Il macedone serve con un rasoterra Callejon che, molto largo, non aggredisce lo spazio. Lo spagnolo si scusa con il compagno: sarebbe stata un’ottima occasione.
16′ Drogba lavora un buon pallone per Felipe Melo che, dopo essersi allungato la palla, cerca di pescare il jolly dalla distanza. La palla è però altissima sulla traversa di Rafael.
15′ Possesso palla azzurro: pochissimi lanci lunghi, anche a scapito di qualche errore nello stretto. Behrami conquista palloni a grappoli.
14′ Callejon cerca di fermare Drogba al limite dell’area, per l’arbitro Mariani è fallo, da una posizione molto appetibile. Batte Sneijder, palla di poco alta: Rafael gestisce con grande calma la situazione e lascia che la palla si spenga sulla traversa.
13′ Punizione dai 30 metri per il Galatasaray, batte l’ex Inter Sneijder: bolide in curva.
11′ Fallo di Nounkeu su Pandev in mezzo al campo. Dzemaili batte di sorpresa e serve, con un lancio leggermente lungo, il larghissimo Callejon. L’ex Real cerca di crossare per Hamsik in area, ma la difesa turca è stavolta attenta.
8′ Il Galatasaray cerca di alzare il ritmo, ma il Napoli sembra molto organizzato nonostante si tratti di una squadra “nuova”.
7′ Fallo di Nounkeu su Pandev, giallo per il difensore del Galatasaray!
5′ RETE DEL NAPOLI!!!!!! SEGNA GORAN PANDEV!!!!! Insigne semina il panico sulla sinistra e pennella un grande pallone in mezzo all’area a Pandev. Il macedone, di testa, non perdona Muslera!
3′ Primo spunto di Callejon, il numero sette manda in tilt Eboue e guadagna una punizione pericolosa.
1′ E’ il Galatasaray a dare il via alle danze, in una bolgia di fischi.
20.50 Dopo un minuto di raccoglimento, osservato da tutto lo stadio, si parte.
20.40 Le curve assistono in silenzio, con la morte nel cuore.
20.30 Ecco le formazioni ufficiali, con qualche cambiamento di numero nelle file azzurre:
NAPOLI (4-2-3-1): 1. Rafael; 16 Mesto, 28 Cannavaro, 5 Britos, 27 Armero; 85 Behrami, 20 Dzemaili; 7 Callejon, 17 Hamsik, 24 Insigne; 19 Pandev. A disposizione: 15 Colombo 8 Dossena 11 Maggio 14 Mertens 18 Zuniga 21 Fernandez 22 Radosevic 23 Gargano 33 Albiol 55 Gamberini 82 Calaiò 88 Inler
GALATASARAY (4-3-1-2): Muslera; Riera, Chedjou, Nounkeu, Eboue; Altintop, Inan, Felipe Melo; Snejder; Yilmaz, Drogba. A disposizione: Iscan, Porcetin, Tan, Gulselam, Elmander, Bulut, Balta, Kazim- Rihards, Kilic, Kaya, Kurtulus, Baytar, Colak, Amrabat, Sarioglu Arbitro: Mariani; assistenti Citro e Cardone. 20.20 Boato del San Paolo, anche il Napoli entra in campo per il riscaldamento.
20.19 Higuain e Reina non saranno quindi del match, causa il mancato arrivo del transfer internazionale.
20.13- Bigon gonfia il petto ai microfoni SKY: “Siamo stati, in Italia, la realtà che ha più investito nel mercato ed in Europa una di quelle che più si è data da fare in questo senso. Siamo molto soddisfatti. Zuniga? E’ un giocatore del Napoli e non si muoverà in questa sessione di mercato, se vorrà rinnovare è già pronto un contratto che, se il giocatore non ritiene soddisfacente, può giustamente rifiutare. Abbiamo già avuto calciatori in scadenza e sappiamo che, finché giocherà col Napoli, anche Zuniga darà il massimo per questa causa. I fischi per lui? Ingenerosi, ha dato molto alla causa. Sono sicuro, tuttavia, che quando si inizierà a fare sul serio, i tifosi riabbracceranno Juan Camilo. L’internazionalizzazione di questo club? Lavoriamo per quello, anche se, prima di diventare una squadra vera, c’è ancora molto da lavorare. Il calendario? Tutti affrontano tutti, va sempre bene. Higuain e Reina? Non credo giocheranno: il transfer internazionale non è ancora arrivato e, a meno di clamorosi colpi di scena dell’ultimo secondo, dovrebbero solo guardare il match. Cavani? Ne abbiamo parlato già abbastanza.”
20.05 Galatasaray in campo per il riscaldamento. Anche Rafael e Colombo si allenano col preparatore Xavi Valero.
20.00- De Laurentiis ai microfoni SKY: “La sobrietà della nostra presentazione ha evidenziato la grande intelligenza e sensibilità del nostro popolo. In giro, specie se si parla di calcio, si vede molto rumore e talvolta molta maleducazione caciarona, solo in America ho visto curve da teatro, stasera invece, il nostro popolo si è dimostrato educato e vicino al dolore delle vittime del terribile incidente di ieri sera. I miei piani dirigenziali? Siamo alla parte 2, dopo una prima parte durata meno di quanto pensassi: ora conta l’internazionalizzazione del Napoli, è questo il nostro secondo step. Ora c’è la salary cup, ma quando le borse si apriranno non ce ne sarà per nessuno. Per ora iniziamo a renderci all’altezza. Higuain? Una persona molto dolce, l’ho incontrato lunedì e in sette ore di full immersion sono riuscito ad accordarmi con il suo entourage, composto da suo padre e suo fratello. A Dimaro, poi, abbiamo avuto qualche indugio con i rispettivi avvocati che ci hanno tenuti in albergo per quattro giorni nonostante il ragazzo volesse allenarsi. Sabato è diventato, a tutti gli effetti, un calciatore del Napoli. Al Real era uno dei tanti idoli, qui invece ha grande aspettativa intorno: da lui, però, non vogliamo 40 gol. Se sei calciatori ne fanno 12-15 va bene uguale. Il calendario? Ci soddisfa e come: il fatto però dev’essere chiaro, non vogliamo essere aiutati a vincere, ma piuttosto ci teniamo affinché l’Italia riacquisti un posto nell’Olimpo del calcio europeo, è ridicolo che la terza in classifica si debba giocare l’ingresso ai preliminari. Il calcio italiano? Siamo un pò piagnoni e cazzoni, ma siamo in ripresa: non dobbiamo esaltarci se le cose vanno bene né piangerci addosso viceversa.”
19:55- Vengono presentate le maglie da gioco: oltre alla solita casacca azzurra, il Napoli sfodera una casacca gialla con inserto obliquo azzurro ed una casacca Champions “da lotta”, color verde militare ed immancabili inserti azzurri, una mimetica mai usata prima nel mondo del pallone.
19:52- Vengono presentati i nuovi acquisti, nell’ordine Rafael, Mertens, Raul Albiol, Callejon e Reina. Standing ovation per il Pipita Higuain, annunciato per ultimo e visibilmente emozionato. Ecco le sue prime parole azzurre: “Sono molto felice di stare qui, speriamo di vincere: la squadra è fantastica e i ragazzi sono molto bravi. I tifosi sono sempre fantastici e spero di toglierci tante soddisfazioni per loro.”
19:50- Battesimo al San Paolo per Benitez, acclamatissimo dalla folla: “Sono felicissimo di stare qui, è la mia prima volta. Sono molto contento di avere questi tifosi, è un buon lasciapassare anche per il futuro: se oggi che è un amichevole e c’è tutto questo entusiasmo, figuriamoci se si vince qualcosa.”
19:49 Cannavaro, coadiuvato dal patron De Laurentiis, presenta i nuovi. Ecco le parole del capitano: “Siamo un gruppo nuovo, ma da subito ci siamo molto legati, facendo spogliatoio. Non ci saranno difficoltà e sempre Forza Napoli!”
19:45- Lo speaker Daniele “Decibel” Bellini annuncia, ad uno ad uno, tutti i calciatori che compongono la rosa del Napoli. Fischi scroscianti per Gargano, pareri “divisi” per Zuniga, mentre i più acclamati sono, manco a dirlo, i napoletanissimi Insigne e Cannavaro e l’idolo Hamsik.
19:40- Il presidente De Laurentiis prende la parola. Ribadendo i propositi di giornata. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Cari napoletani, stasera avremmo voluto proporvi una bella festa, ma ieri sera purtroppo un brutto incidente ci ha colpiti. 40 persone, tra uomini, donne e bambini, purtroppo non ci sono più e cinque bambini non si sono ancora svegliati. Mi sembra inopportuno fare danze e feste e perciò vi chiedo, stringendoci in un minuto di silenzio e cordoglio, di pazientare fino al 9 agosto, data della gara col Benfica.Questa sera ci limiteremo limiteremo a presentare le nuove maglie ed i nuovi acquisti.”
19:35– Gli spalti cominciano a riempirsi ed iniziano i primi cori. Il primo pensiero dei supporters azzurri va alla Vecchia Signora: “Chi non salta juventino è!” è il coro che la fa da padrone.
19:10- Il San Paolo presenta un manto erboso in condizioni perfette. All’esterno del San Paolo si vedono i primi segnali del restyling dell’impianto di Fuorigrotta:
19:07- Sono già state preparate le tre maglie distese all’altezza del centrocampo coperte con un telo blu.
19:03- C’è grande entusiasmo al San Paolo, spuntano già le maglie “Un vero argentino non gioca a Torino. El Pipita” con la firma di Diego Armando Maradona
Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it dell’amichevole Napoli-Galatasaray, primo appuntamento di spessore del precampionato estivo degli azzurri.
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