13.13 Finisce la conferenza stampa di Benitez.
De Guzman dietro Higuain e Hamsik a centrocampo? – “Devo attaccarvi: con il Trabzonspor ho fatto il 4-3-3 negli ultimi 15 minuti e nessuno ha detto nulla. Ho detto alla squadra di fare il 4-3-3, poi nei movimenti hanno fatto il 4-2-3-1. Abbiamo giocato anche con Higuain e Zapata assieme, la crescita di una squadra è anche nell’interpretazione di ciò che si fa in campo, e possiamo migliorare anche in questo. Marek centrocampista? Altri giocatori possono farlo”
Problemi a livello mentale? – “Non lo noto. Prima la squadra giocava con 14 giocatori mentre adesso ne ha 20 e tutti devono giocare al meglio tre competizioni. C’è bisogno di tempo per prepararli a giocare al massimo per tre trofei, devono capire che per vincere qualcosa bisogna continuare con la testa e l’atteggiamento giusto. Poi un calo di attenzione può starci, i tifosi del Napoli preferiscono essere in lotta per tre trofei e non solo per uno”
I giocatori che ho hanno vinto due trofei e possono vincerne altri. Ma deve diventare un’abitudine, non si può vincere ogni 25 anni. Tutti devono lavorare assieme per dare una mano, se non lo si fa poi si perdono energie”.
Incide la parte tattica su quella psicologica oppure il contrario? – “La parte psicologica è più importante, perchè i ragazzi sanno cosa fare in campo: non l’abbiamo fatta bene, abbiamo sbagliato qualcosa nell’approccio. Avevamo un’idea comune, poi il Torino dopo il gol si è messo in difesa. I numeri sono quelli, la sensazione è diversa perchè abbiamo regalato un gol e abbiamo perso. Avremmo potuto pareggiare o vincere, credo che pensando al futuro una squadra che vince tante partite di fila poi può commettere errori. Ora dobbiamo dimostrare il nostro livello contro Lazio, Inter e Dinamo Mosca. Dobbiamo migliorare, sì”
C’è una squadra favorita? – “Fisicamente la squadra sta bene, non possiamo controllare gli affaticamenti ma chi andrà in campo starà bene. Sappiamo che la Lazio ha giovani forti e veloci, ma proviamo a fare bene”
Primo tempo a Torino scelta tattica? – “Ognuno sceglie la sua strategia, io posso dire che la squadra dev’essere alta o bassa, ma poi dipende dall’intensità messa in campo”
De Laurentiis? – “Parlo con Bigon ogni giorno e quando c’è, parlo anche con il presidente. Futuro? Ad aprile ne parliamo, ora mi concentro su domani”
Formula della Coppa Italia che rischia di falsare la competizione? “Si, può darsi. Ma il calendario impone queste date e dobbiamo adattarci”
La Lazio? “Sappiamo che sta facendo bene, ha tanta velocità e qualità in avanti. Se è così in alto in campionato è perchè lo merita”
Maggio e Gargano? “Sono fuori per affaticamento muscolare”
Rotazioni di squadra? “Se vuoi fare una competizione, sai benissimo che fare due gare invece di una comporta più problemi ed il rischio aumenta. Così anche nella rosa che è ad un certo livello.
Che risposte ho avuto dal gruppo dopo la riunione di ieri? – “Il vantaggio che abbiamo adesso è che possiamo analizzare dati e immagini, i giocatori ed io sappiamo quando facciamo bene oppure no. Loro sanno che abbiamo ancora un’opportunità per risalire. I giocatori vogliono reagire, e trovare aspetti positivi nonostante il risultato. L’intensità mostrata in altre partite è la chiave per vincere”
Sull’approccio sbagliato alle gare – ”Tanti giocatori abituati a giocare una sola partita alla settimana trovarsi qua e farne 3 può portarli a fare male. Noi siamo in una fase di crescita”.
Ancora sulla sfida di Torino – ”Quando parlo della squadra parlo anche di me, perchè io sono parte della squadra. Abbiamo sbagliato tutti. Quando si vincono 10 partite l’allenatore è bravo se ne perde 3 invece è da mandare via. La partita di Palermo abbiamo fatto bene però abbiamo perso comunque”.
Sul terzo posto – ”Fiorentina, Lazio, Sampdoria sono vicine e pericolose. Noi pensiamo anche alla Roma però dobbiamo guardarci alle spalle. Noi vogliamo battere la Lazio e poi l’Inter’‘.
Sulla sconfitta di domenica- ”Ero arrabbiato per l’approccio er per altre cose che non posso dire. Siamo la quinta squadra nel campionato che subisce meno su palla inattiva. Siamo un’ottima squadra che però a volta fa errori”.
Domani che Napoli si aspetta? – ”Qui tutta la gente lavora tantissimo e proviamo a farlo bene. Sono tranquillo per la sfida di domani e sono sicuro che la squadrà darà il 100%”.
Pensa ad un addio al Napoli? – ”Penso soltanto alla Lazio”.
Sul discorso alla squadra di ieri – ”Dopo ogni partita ho un colloquio con i ragazzi”.
Perchè era arrabbiato l’altra sera? – ”Ero arrabbiato perchè a me piace vincere. Prima di parlare con voi, devo parlare con i miei”
12.45 Inizia la conferenza stampa dell’allenatore azzurro.
12.40 Si aspetta soltanto l’arrivo di Benitez. La conferenza avrà inizio alle 12.45.
12.30 Gentili lettori, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di mister Rafa Benitez. In quel di Castel Volturno l’allenatore spagnolo presenterà la delicata trasferta di Roma, sponda Lazio, dove il Napoli affronterà i biancocelesti per l’andata delle semifinali di Coppa Italia. Ultimo ostacolo per arrivare alla finale del prossimo 7 giugno.
