Egregio Sig. Direttore,
vorrei esprimere un mio pensiero sul comportamento della società azzurra in questo calcio mercato ancora una volta poco leale e senza esclusione di colpi. L’importante e scatenarsi sul mercato dove i soli vincitori, oltre ai calciatori sono senz’altro i procuratori,. Hanno il solo scopo di guadagnare quanto più è possibile a costo di far cambiare, nonostante i contratti firmati con scadenze pluriennali, squadra ogni anno ai propri assistiti tanto oltre agli stessi ci guadagnano pure loro come se non guadagnassero già abbastanza. Tutto questo a danno delle società che poi si trovano nella situazione che tutti ben conosciamo, specialmente in Italia, dove parecchie società hanno da anni i propri bilanci in negativo e nonostante ciò la fanno da padroni sul mercato. Ma vi pare una cosa normale tutto ciò? Basti pensare alla telenovela Inler, dove mentre l’Udinese l’ha ceduto di fatto al Napoli, il suo procuratore pur di intascare di più ha fatto carte false per portarlo alla Juve, tra l’altro con bilancio sicuramente non roseo, facendogli prospettare un quadriennale milionario anche a costo di rinunciare alla champions league sia con la propria squadra che con il Napoli, ma questo non importa basta che ci sono i milioni di euro tutto il resto passa in secondo piano. Alla faccia della correttezza e dell’etica sportiva per non parlare poi del fair play finanziario. Purtroppo le società che operano in modo serio,corretto e sempre attenendosi a delle regole ben precise sono sempre di meno nella nostra serie A ed una di queste è il Napoli che mai e poi mai, e qui ha ragione il presidente De Laurentis, si farà attirare nel vortice di aste scellerate dove alla fine gli unici a guadagnarci saranno i procuratori ed i loro assistiti mentre le società, vedi Juve di una scorrettezza unica ma dove è finito il famoso stile Juve? , con questo tipo di atteggiamento non faranno altro che appesantire i già loro traballanti bilanci. Ma dico si può ancora continuare cosi in questo calcio malato dove contano sempre e solo i milioni di euro, gli sponsor, le TV dove nessuno interviene per mettere un freno e si fa finta di non vedere, dove i tifosi, gli unici sani in questo calcio malato, fanno sacrifici per seguire la loro squadra del cuore e magari cercano attraverso qualche scommessa il sogno di qualche vincita per poter soddisfare ancora di più le proprie esigenze di tifosi e magari pagarsi qualche trasferta al seguito della propria squadra mentre qualcuno incurante di tutto ciò truccano le partite e giocano centinaia di migliaia di euro in un momento critico per il mondo intero dove c’è gente che non ha un posto di lavoro per sostenete la propria famiglia laddove questi delinquenti ricchi privilegiati infangano il calcio e falsano campionati di ogni serie con ripercussioni tali che alla fine oltre alle società il prezzo più alto lo pagano come sempre i tifosi. Ma la vogliamo smettere e si vuole intervenire prima che sia troppo tardi o aspettiamo che la gente si stanchi e abbandoni per sempre quello che è lo sport più bello e seguito al mondo? Meditate gente e fin quando siete ancora in tempo intervenite prima che sia troppo tardi!
Antonio Orecchio
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro