Roma-Napoli è stata una gara dalle mille polemiche: gli sputi di Rosi e Lavezzi e le parole catturate dal labiale di Cassetti al “Pocho”: “Queste cose le vai a fare a Napoli”. Il gruppo “Amo il Napoli Calcio” ci ha inviato una nuova nota molto significativa, da leggere con attenzione.
Ecco la lettera:
I 7 NEMICI
Miopia e ignoranza, fanatismo e ambizione, pregiudizio orgoglio e ingiustizia, si incontrano e mescolandosi producono un rumore di onde anomale che pungono e feriscono ancora una volta un popolo che non ne può più di essere sempre al centro di un olocausto mediatico.
I sette nemici attraverso giornali , tv, bocche sconsiderate e parole figlie dell’aria inquinata dello smog romano attaccano e feriscono, non danno merito alla virtù e non restituiscono meriti alla ragion veduta di un Napoli virtuoso che non finisce di stupire ed emoziona anche chi a questo colore associa solo il cielo e il mare.
Cielo e mare , sole e golfo, canzoni e musica, l’amore per una maglia testimone di una realtà che stupisce ed arriva dove l’orizzonte degli stessi sogni arrossisce e non vuole andare oltre : è il nostro Napoli che scrive le note di una melodia che mette i brividi .
Testimone è il cielo di Roma in una notte dove ogni promessa supera ogni aspettativa e ci si ritrova gioiosi e nello stesso impreparati alla nostra stessa forza.
Un popolo sognante e innamorato che specchia le sue ambizioni e si rivede in questa squadra si ritrova a combattere nuovamente con i 7 nemici. Improbo il compito. Notevole la fatica.
Miopia e ignoranza,fanatismo ambizione pregiudizio orgoglio e ingiustizia, con il loro rumore tornano sempre ed attraverso la tv e una frase maligna di un giocatore della Roma al nostro Lavezzi si manifestano: ” Queste cose le vai a fare a Napoli”.
Ennesima offesa , ennesimo insulto, ennesime parole vuote e cariche di odio con le quali i 7 nemici agitano le ore di un orgoglio partenopeo che sogna ad occhi aperti e guarda verso l’alto a ringraziare il Divino.
I 7 nemici tornano ancora alla carica attraverso i media e declassano la nostra impresa che rimane storica : sembrano tutti mettere la testa sotto la sabbia quasi ad esorcizzare una vittoria che odora di una realtà ancora più bella di ogni sogno cosi fragile che si aveva paura solo a sospirarlo appena.
Rimane il popolo che non smette di inseguire il sogno, rimane la speranza, rimane il cammino e rimane il sogno che scavalca la stessa realtà e ci trascina al di là di ogni orizzonte sperato dove i 7 nemici , ignari della nostra luce o forse troppo ciechi per scorgerla aggrediscono la sola cosa che rimasta , la nostra ombra, e noi, incuranti di loro, sorridenti e con l’arietta da furbi siamo già molto oltre con gli occhi tesi al nostro orizzonte in un cammino che non smette di stupirci ogni volta.
Un cammino azzurro esattamente come il colore di ogni nostro sogno lascia senza armi i 7 nemici.
di Ale Azzurrissimo e Gaetano Savastano del gruppo “Amo Il Napoli Calcio”
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