Un tempo che sembrava infinito si ferma improvvisamente in una serata magica e il sogno si trasforma in una realtà tutta in divenire ricca di colpi di scena fino all’ultimo che regalano titoli di coda di un finale da cardiopalma che esplode in attimi di gioia persi nel tempo.
Napoli- Inter è la fotografia di tutta la stagione azzurra dominata dalla paura della risalita e dalla voglia di raggiungere ogni risultato agli occhi degli altri impossibile. Napoli – Inter è anche la fotografia di una stagione tutta da raccontare che ci ha visto protagonisti di rimonte impensabili.
E’ la fotografia degli oltre 60000 che hanno spinto una squadra oltre se stessa.
Una fotografia che cattura il passato che fu e mescola di nuovi colori un presente che regala gioia ad un popolo intero che torna protagonista.
Lungimiranza e progettualità, finanza pulita e piedi per terra, un grande pubblico e giocatori cresciuti in maniera esponenziale.
Una squadra che ha imparato a conoscere se stessa e che l’allenatore sapientemente ha plasmato nascondendo i limiti individuali e creando la sinergia.
Cambia il vento sotto il Vesuvio e Napoli sorride, ma non solo. Milioni di tifosi sparsi per il mondo rappresentati nella massima competizione, la Champions League.
Un momento atteso, voluto, inseguito, mai gridato ai 4 venti ma solo appena sospirato, ingigantisce i sogni di una città che apre le porte ad una realtà che finora entrava soltanto nelle case attraverso le TV. Una Champions da vivere. Da vivere e per confrontarsi con altre squadre, altre culture, altro modo di interpretare il calcio. Una Champions che apre le porte di Napoli pronta ad ospitare tifosi delle squadre più rappresentative del mondo. Occasione d’oro per il Napoli e per Napoli, che proprio in queste ore decide il suo futuro Sindaco e si spera possa svoltare definitivamente e vincere la sua partita più importante : legalità e lavoro, diritti e una città che rispecchi dal vivo la sua cartolina sparsa per il mondo.
Champions e rinascita politico-economica fanno di Napoli protagonista. Ci piace pensare sia un augurio per la città e ci piace pensare soprattutto che la squadra sappia trascinare Napoli in contesti che sappiano premiare le intelligenze napoletane verso un presente che apre le porte ad un futuro pieno di speranza e che produca risposte affinché anche la città sia da Champions League. Speranza e felicità, un augurio mescolato con tanta gioia, un orgoglio che deve sfociare nell’eccellenza di una città che ritorni bella esattamente come la sua storia e come la sua tradizione pretende. Esattamente come il Napoli. E’ iniziata una nuova era. Auguri Napoli!
Alessandro Tullio e Gaetano Savastano del gruppo Amo Il Napoli Calcio .
