Caro Presidente De Laurentis,
come molti altri tifosi quest’anno ho deciso, tra varie vicissitudini, di usufruire della possibilità di acquistare il cosìddetto voucher elettronico in sostituzione dell’abbonamento del Napoli, evitando in questo modo la lunga trafila per ottenere la tessera del tifoso e di conseguenza il “classico” abbonamento.
Ho fatto questa scelta per evitare le classiche file per comprare i biglietti per ogni partita, riuscire a risparmiare del denaro e soprattutto potermi avvantaggiare della possibilità della prelazione per acquistare i biglietti di Champions League e successivamente di Europa Leauue.
Purtroppo queste mie aspettative sono state infrante abbastanza presto per alcune disastrose scelte della sua società. Infatti, se questa politica dei biglietti a prezzi “popolari” è un vantaggio per la maggior parte dei tifosi, per noi abbonati (nel vero senso della parola) si è rivelata una vera e propria presa in giro, in quanto noi (gli abbonati) paghiamo ogni partita circa 14 euro mentre gli altri (persone più sveglie) possono approfittare di prezzi che oscillano fra i 6 e 10 euro (caso Napoli-Sassuolo o l’imminente Napoli-Fiorentina). Certo ci sono anche le “classiche” partite di cartello come ad esempio Napoli-Milan o Napoli-Juventus dove il prezzo oscilla intorno ai 25 euro, ma non dimentichiamoci l’offerta di dicembre: le sfide contro Inter ed Udinese a 24 euro che riesce a compensare l’aumento in vista dei big-match.
Nonostante la delusione per tale situazione, ho comunque deciso di guardare il bicchiere mezzo pieno, cercando di concentrarmi sull’evitare di perdere tempo per comprare i biglietti partita per partita e soprattutto sul diritto di prelazione per le partite di Champions, Europa League e Coppa Italia ma siete riusciti a distruggere anche questa mia ultima convinzione.
Infatti, per la partita Napoli-Porto, non solo ho pagato 18 euro per un biglietto che pochi giorni dopo era acquistabile con 9 euro ma mi sono anche trovato nell’impossibilità di ottenere un rimborso poiché la procedura prevede prima l’annullamento del mio tagliando per poi riacquistarlo al nuovo prezzo, ammesso e non concesso che sia ancora disponibile, visto che nello stesso lasso di tempo qualcun altro potrebbe acquistare in un altro punto vendita il biglietto da me appena annullato. Avete addirittura dato la possibilità di ottenere un buono omaggio, per un eventuale amico, valido per la partita Napoli-Fiorentina. Un’ottima idea certo, senza contare che per ottenere questo buono occorre rinunciare al biglietto Napoli-Porto, ma per un amico si fa questo ed altro. Facendo due calcoli, il danno non finisce qui: il biglietto Napoli-Fiorentina così poi costerà 18 euro; acquistandolo normalmente, invece, come fanno i tifosi non abbonati, il prezzo sarà di 10 euro. E’ stata prodotta una modalità cervellotica quando bisognerebbe cercare, invece, di rendere le cose più semplici avendo come valore da non dimenticare mai il rispetto per gli abbonati.
Ing. Eduardo Arciello
