Meno male che l’Ice Bucket Challenge è un’epidemia atipica. Di quelle che vanno assecondate, anziché debellate. Più si estende il contagio e meglio è, tanto che a Castelvolturno in pochi (o nessuno) riusciranno ad evitare la doccia gelata, compresi staff e Benitez. Ieri ancora gavettoni tra frizzi e lazzi, completi di nomination, e si continuerà sul leit-motiv rinfrescante che mira ad amplificare la sensibilizzazione sul problema della Sla. Acqua fredda anche su Insigne nei giorni scorsi, da parte di Rafa. Che l’ha tranquillizzato, provando a sgonfiare il caso, a sdrammatizzare, ma anche a riportare su il morale dell’enfant azzurro, che al momento non è dei migliori. Poiché l’apporto di un Lorenzinho nuovamente fiducioso è fondamentale per la complicata trasferta in terra basca. Vero è che gli dovrebbe (stavolta) essere preferito il Mertens-furioso visto al San Paolo, ma non si può mai dire.
LE NEW ENTRY. I disegni di Benitez, si sa, sono affidati principalmente al suo cuscino, che potrebbe aver già deliberato, oppure lo farà come di consueto la notte della vigilia. E, restando in tema, va ribadito che il trio della trequarti potrebbe essere completato da Hamsik e Callejon, col secondo soprattutto chiamato al riscatto a fronte di un’esibizione non proprio all’altezza delle aspettative. Su Higuain, spauracchio dei baschi, di sicuro non ci piove, come naturalmente per Rafael fra i pali, che all’andata riuscì a salvaguardare per quanto fu possibile. Mertens dunque potrebbe essere la novità in attacco, mentre in difesa dovrebbe toccare a Ghoulam (che naturalmente scalpita), visto che Britos non può essere ancora padrone del nuovo ruolo, e a centrocampo un Inler in spolvero andrebbe ad affiancare uno fra Gargano e Jorginho. E qui potrebbe stare il vero inghippo per il tecnico. Gargano di sicuro s’è guadagnato i galloni sul campo, dando per giunta l’impressione di essere indispensabile per una mediana che difetta di una vera e propria linea di sbarramento. Lo si può lasciare in panchina? Soprassiederà allora Jorginho? Chissà, per ora il quesito assomiglia molto al gioco delle tre carte.ALLENAMENTO. Mattutino quello di ieri, con la seconda seduta per il neo-acquisto De Guzman che, naturalmente, non sarà della partita. Prima parte con riscaldamento e lavoro atletico e poi partita a campo intero in due tempi. Goleador del giorno: Hamsik, Higuain, Mertens e Duvan. Si bissa stamani e domani.
TRASFERTA. L’arrivo in Spagna martedì, e poi la conferenza stampa delle 19 ed il successivo training della vigilia al temuto stadio San Mamés. Anche per cominciare a vedere l’effetto che fa.
Fonte: Corriere dello Sport
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