L’editorialista de La Repubblica Antonio Corbo attraverso il suo editoriale ha analizzato la performance del Napoli in occasione dell’amichevole disputata contro il Porto, soffermandosi in particolare su i due azzurri Hamsik ed Insigne:
“Segnali di allarme, ma molto preziosi. De Laurentiis, Sarri e Giuntoli sanno adesso che cosa davvero manca per chiudere il mercato. Serve un’alternativa ad Hamsik. Spiace mettere in dubbio il capitano, leale e spesso sfortunato. Ma la sua prova non ha convinto. Può essere ancora in convalescenza dopo i due microtraumi di luglio, giusto quindi attendere che torni in palla. Ma è apparso qualche dubbio osservandolo nel ruolo che lui stesso si è scelto: centrocampista alla sinistra di Valdifiori, in simmetria con Allan. Tocca a De Laurentiis e Giuntoli cercare un ricambio ad Hamsik, per evitare che lo slovacco diventi l’anello debole della catena di sinistra, in attesa che recuperi forma e posizione migliore. Non crea allarme la discontinuità di Insigne: ha alternato spunti sublimi a pause inaccettabili per un rifinitore. Qui Sarri ha una soluzione interessante a costo zero. Se Insigne non convince come rifinitore, basta cambiare modulo. Passare dal 4-3-1-2 ad un più equilibrato 4-3-3. Con tre centrocampisti. Con Higuain punta centrale, ideale in quell’assetto per la sua straordinaria capacità di rientrare e far gioco. Con l’attivissimo Callejon a destra ed il migliore tra Mertens e Insigne a sinistra. Toccherà a Gabbiadini proporsi come partner di Higuain. Davvero infinite le soluzioni offensive: ancora una volta l’attacco è una garanzia. Lo sarà anche l’impianto difensivo, basta interpretare bene e spegnere quelle due lucine rosse”.
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