HAMSIK e Cavani, le certezze granitiche del Napoli sono loro. I tifosi lo hanno già capito e il passaggio di consegne con Lavezzi è stato quasi automatico. Lo slovacco è stato il più applaudito con il Siena: boato garantito e parole da leader, quello che finora non è ancora diventato. «Mi sento napoletano al 100%. Vinceremo tanto e vogliamo cominciare all’Olimpico ».
Messaggio suffragato da un rinnovo contrattuale fino al 2016, appena depositato. E presto potrebbe imitarlo pure il Matador. Il mal di pancia emerso nel post Novara è svanito anche perché De Laurentiis è stato molto chiaro: «È incedibile».
Parole che hanno scoraggiato possibili pretendenti, da sempre molto attente al futurodell’uruguaiano. Un bomber da 65 gol in due stagioni – del resto – non passa inosservato, il Napoli lo sa ed è pronto a blindarlo. L’appuntamento con i suoi procuratori Triulzi e Anellucci avverrà a bocce ferme. Non c’è alcuna fretta, ma entro l’estate il Matador potrebbe essere accontentato: ingaggio ritoccato per alzare l’asticella verso i 3 milioni e prolungamento fino al 2017. Cavani – a quel punto – diventerebbe il campione più pagato e il fulcro del nuovo progetto triennale che De Laurentiis è pronto a varare subito dopo l’appuntamento della finale di Coppa Italia.
La Redazione
A.S.
