Com’è triste il San Paolo giusto un anno dopo. Triste per la Juve, si capisce. Perché il Napoli fa il bis. Batte di nuovo i bianconeri e stavolta senza neppure la coda velenosa di polemiche e d’accuse all’arbitraggio. Nient’affatto. Stavolta il successo è trasparente. Il Napoli, dopo un avvio troppo titubante, vince la paura e, chissà, forse anche l’emozione e mette sul prato gioco e volontà.
Soprattutto grazie al Pocho, il quale si esalta ed esalta lo stadio nella doppia veste di uomo-assist prima e di uomo-gol poi. Eppure? Eppure anche stavolta il Napoli non si risparmia qualche sofferenza, qualche preoccupazione. Così come capitato un anno prima, infatti, subisce, va sotto e poi si sveglia, reagisce, vince la partita. E manco fosse una storia scritta, anche stavolta accade tutto nel secondo tempo. Ci pensa Amauri (16′), il brasiliano che da giovanotto era stato in maglia azzurra, a illudere la Juve. Ma quattro minuti dopo Lavezzi invita Hamsik a far gol di testa e lo slovacco non si fa pregare.
Il Napoli pareggia e la partita cambia. Ora, infatti, è il Napoli a dettare il ritmo e le giocate, mentre Ranieri, c’è lui in panchina, si complica la vita con due cambi quantomeno singolari: via Del Piero, il migliore sino a quel momento, e dentro De Ceglie; poi via Pulsen ed Ekdal in campo. La Juve fa un passo indietro, anzi due e il Napoli non gliela fa buona. Capisce che è il momento di tentare il colpo e ne approfitta. Ci pensa Lavezzi. Il quale non segna spesso – purtroppo per lui e per il Napoli -, ma quando lo fa non fa mai gol banali, e tocca a Manninger, arrendersi al Pocho. Non è tutto: il gol, infatti, regala al Napoli il momentaneo ma ugualmente esaltante primo posto. Mentre per la Juve sono giorni amari. Giorni di recriminazioni e d’accuse all’allenatore.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro