A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Edy Reja, attuale c.t. dell’Albania ed ex allenatore del Napoli ai tempi della doppia promozione dalla Serie C alla Serie A.
“Italia? Ci siamo rimasti male tutti, non tanto per la Macedonia ma per le partite di prima. Quando fai risultati come ha fatto l’Italia all’Europeo magari si è appagati. Situazione particolarmente dolorosa per tutto il movimento calcistico. L’Atalanta gioca bene fisicamente ma è anche forte tecnicamente, ha un modo di giocare che mette in difficoltà tutti. Bisogna vedere anche chi rientra nel Napoli, l’assenza di Osimhen sarà sicuramente pesante ma si deve andare avanti. Insigne e Mertens possono sicuramente fare male. Verrà fuori certamente una buona partita ma il Napoli deve fare risultato.
Ho ammirato molto Spalletti perché non si è mai lamentato, facendo giocare già tutti. Sono una bella squadra e tutti si sentono parte del progetto. Lui è un artista sotto questo punto di vista, bisogna avere la convinzione di andare lì e dare battaglia all’Atalanta, ogni partita fa storia a sé. Scudetto al Napoli? Io vedo 4 squadre, sicuramente il Napoli ha delle opportunità. La squadra ha perso punti contro Empoli e Spezia, quelle sono partite che non puoi sbagliare, questo è il problema. Purtroppo manco da 2 anni da Napoli, devo tornare perché ho nostalgia. Kravatshkelia? Mi sembra molto ma molto forte”.
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