Muy dificil. Bisogna tradurlo? Beh, potrebbe non essere necessario considerando la semplicità del concetto, però l’espressione va quantomeno contestualizzata: lo ha detto Manuel Garcia Quilon, e la difficoltà sottolineata dal manager spagnolo è relativa alle possibilità che Pepe Reina continui con il Napoli anche nella prossima stagione. «Molto difficile» . In italiano è ancora più chiaro. E tondo. Come lo slogan di Rafael: «Voglio continuità».
LA SITUAZIONE. E allora, il flamenco e il samba. E dunque la storia di un’altalena cominciata un anno fa e destinata ad oscillare ancora per un po’: Reina da Cordoba, Rafael il brasiliano e in mezzo una serie di dubbi e domande che svaniranno nel momento in cui la trattativa con Pepe e con il Liverpool prenderà una piega definitiva. Allo stato attuale le cose stanno così: «I Reds chiedono una cifra che il Napoli non è intenzionato a corrispondere per acquistare l’intero cartellino di Reina» , le parole di Quilon. E dunque: «E’ davvero molto, molto difficile che resti in azzurro» . Muy dificil.
FORMULE ALTERNATIVE. Giusto per chiudere il discorso, affrontato anche da De Laurentiis – per trattare bisogna essere in due – sembra che la cifra di cui parla Quilon si aggiri intorno agli 8 milioni di euro, e a questo bisogna aggiungere anche il lauto stipendio che il Liverpool, casa madre, riconosce a Pepe il grande: 4,5 milioni a stagione. Un boom, considerando che il Napoli ha scritto un futuro nel nome di Rafael Cabral: la valutazione di base è questa. E, nonostante il grande spessore di Reina e la stima super di Benitez, il feeling potrebbe continuare soltanto in forma alternativa: ancora in prestito, al massimo in comproprietà e, soprattutto, con un’auto-decurtazione dell’ingaggio. Muy dificil. L’Atletico Madrid, nel frattempo, è in agguato; come la Real Sociedad.
LA VALUTAZIONE. Dunque? Dunque Rafael. Che in mezzo alle voci di un Napoli sornione con gli occhi su Keylor Navas (27) ha dichiarato dal Brasile un paio di concetti forti: ha voglia di continuità; vuole essere protagonista; ed è convinto di tornare più forte di prima, dopo il grave infortunio rimediato in Galles con lo Swansea. Si sente titolare. E la concorrenza non lo spaventa: «Se resta Reina o se arriva qualcun altro non è un problema: devo solo lavorare. Sono consapevole delle mie qualità» . Del resto l’estate scorsa, e soprattutto prima dell’infortunio, il piano era proprio questo: una stagione di ambientamento e poi il lancio da numero 1. I presupposti e le premesse sembrano consolidarsi, fermo restando la parola fine in calce alla telenovela-Reina. «Muy dificil» . Sì, Quilon. A proposito: non è che si vira su Diego Lopez del Real, altro suo assistito? «Mai chiesto dal Napoli. Mai» .
Fonte: Corriere dello Sport
