Catalizzare lo scontro in uno sport e rimuoverlo dalle strade, è questo lo scopo originario della Break Dance, nata negli anni 80’ nei sobborghi di New York. Fu adottata dal Black Power Movement affinchè gli scontri tra bande rivali si trasformassero in appassionanti sfide di break dance.
Un’origine nobile per uno sport che inizialmente metteva in mostra solo movimenti presi dalla capoeira brasiliana, poi si è reso sempre più complesso con azioni molto spettacolari. Il “contatto con il suolo” è il principio basilare di questo sport, nessuna danza prima della break dance lo permetteva.
A Napoli la break dance ha preso piede, come in tutta Italia, dagli anni ’80 formando lo stile di molti B-boy soprattutto nelle periferie.
Il prossimo 14 Settembre Napoli ospiterà un grande evento: le Western European Finals della Red bull Bc One, un appuntamento fondamentale nel programma della più grande competizione mondiale di breakdance “uno contro uno” che culminerà a Seul il 30 Novembre.
L’evento sbarca per la prima volta in Italia ed è stata scelta Napoli come location della manifestazione. La cornice dei contest sarà il teatro Bellini che sarà il centro della breakdance europea e mondiale; le sfide saranno visibili anche in streaming sul sito della Redbull.
Ci saranno quindici contest tra 16 b-boys, il vincitore approderà alle finali mondiali di Seul. Tutto al teatro Bellini, nel cuore di Napoli, per un evento da non perdere. “Vir o’ Bc One quant e bell, spir tant sentiment”, sabato 14 Settembre dalle 21:45 lo spettacolo è assicurato al teatro Bellini.
Le Finali Regionali e la Finale Mondiale verranno trasmesse in diretta streaming sul sito redbull.it/bcone
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