«Se Balotelli provocasse un po’ meno, sarebbe meglio». Flavio Tosi non ci sta. E se SuperMario annuncia, da bravo ragazzo, che se a Verona arrivassero cori razzisti lui resterà in campo per segnare, il sindaco della Lega gli risponde a tono: «Se qualcuno farà il cretino sarà in minoranza. Giocatori di colore ce ne sono tanti, chi non suscita l’ira delle tifoserie avversarie non ha problemi. Balotelli è bravo a rendersi antipatico»,
Verona-Milan inizia già a livello mediatico e di dichiarazioni. La tifoseria della città scaligera, quella che sostiene il Verona, è ormai conosciuta per i contenuti razzistici delle sue esibizioni. In passato preso di mira erano il Napoli e le squadre meridionali, ma gli ultrà veneti non hanno mai fatto mancare il loro disprezzo per i giocatori di colore. Balotelli nelle scorse settimane aveva annunciato che sarebbe uscito dal campo al primo coro sul suo colore della pelle. Mercoledì ha rettificato: resterà in campo per segnare, «parlerò dopo» ha assicurato il bomber. Così ieri gli ha risposto Tosi: «Rassicurare Balotelli? Ci sono due aspetti. Uno della tifoseria, l’altro della società che ha sempre profuso impegno per migliorare il comportamento dei tifosi oltre ai quattro stupidi. Se qualcuno dovesse fare il cretino, sarebbe in minoranza. Se Balotelli provocasse un pò meno, sarebbe meglio. Per il Verona sono stati 11 anni di sofferenza, tornare in A e giocarsela con una delle squadre più grandi aggiunge un sapore in più. Il Milan ha lasciato due scudetti a Verona, la gara è molto sentita da entrambe le parti».
La serie A riprende così, con i problemi e i protagonisti di sempre. Domani c’è l’anticipo del neopromosso Verona con il Milan che ha la testa al ritorno dei preliminare. In campo El Shaarawy tornato al gol con il Psv, dopo sei mesi di astinenza, e Balotelli carico. L’altro anticipo vede in campo i campioni d’Italia della Juventus freschi di vittoria in Supercoppa, considerati da tutti i favoriti. Conte vanta la forza di un gruppo vincente che ha i cardini nei vecchi Buffon e Pirlo e nei giovani Vidal e Pogba, a cui si aggiunge un Tevez pronto a dare il suo contributo per scalare la Champions. I bianconeri sono ospiti della Samp di Rossi che cercherà subito di conquistare punti-salvezza.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
G.D.S.
