Il procuratore Mino Raiola ha parlato a Sky Sport della sua candidatura alla presidenza della FIFA: “Confermo di voler sfidare Blatter per la FIFA e se posso mi candiderò. Non sarà facile sfidare un sistema chiuso come quello della FIFA che assomiglia molto alla massoneria, ma ci proverò. Mi stupisco che nessuno al di fuori di questa istituzione si candidi contro Blatter per cambiare un sistema che non funziona e non può continuare così. Credo che le Federazioni che votano Blatter dovrebbero vergognarsi”.
Sui cambiamenti da fare: “Voglio una FIFA trasparente, con un presidente non più esecutivo, ma che somiglia più al presidente di un consiglio d’amministrazione con 3-4 professionisti seri al suo fianco. Voglio che le decisioni siano collegiali e non dipendano solo da una persona come ora. Voglio anche portare la FIFA in un Paese più trasparente, anche a livello fiscale, rispetto alla Svizzera. Per prima cosa toglierò il posto di presidente esecutivo sostituendolo con un altra figura per portarla nel mondo moderno e nella democrazia”.
Su cosa non funziona: “La Fifa al momento è una macchina da soldi senza uno scopo preciso, mentre dovrebbe promuovere il calcio nel mondo e portare innovazioni nel mondo del calcio. Per me è una vergogna la gestione dei Mondiali attuale con i Paesi ospitanti che si accollano tutte le spese e hanno pochi benefici, mentre la Fifa porta i soldi in Svizzera dove non paga le tasse. Nel 2015 questo è un sistema antico e superato”.
Sul voto dell’Italia: “Non mi interessa chi vota per me o meno, ma chi vota Blatter non ha capito nulla. Sarei orgoglioso che Tavecchio voti per me visto che sono nato in questo Paese. In caso contrario gli chiederei che ha fatto Blatter per l’Italia”.
Su un eventuale conflitto d’interesse: “Ma questo allora vale anche per Platini che è francese. Una volta eletto parlerei coi miei giocatori e risolverò se ci sarà un conflitto di interesse”.
Sul numero di mandati: “Essere presidente della FIFA deve essere un onore e non credo che sia giusto che uno possa essere eletto all’infinito, uno o due mandati bastano. Blatter vuole stare lì solo per il potere, è un drogato di potere e se volesse bene alla fifa dovrebbe dimettersi”.
Sulla tecnologia: “Ogni federazione deve avere il diritto di organizzarsi come vuole e adottare la tecnologia che reputa necessario. La Fifa non deve decidere per tutti, anche se può e deve dare il suo giudizio, ma in maniera trasparente e con una votazione democratica”.
Sul mercato di Pogba e Balotelli: “Con la Juventus abbiamo rinnovato da poco, Pogba ha 5 anni di contratto e se non si trovasse bene non avrebbe rinnovato. A Luglio vedremo, ma la Juve ha tutti i diritti di tenerselo. Balotelli a Liverpool ha faticato, ma sono cose che succedono quando si cambia squadra. L’infortunio poi lo ha condizionato ulteriormente, ma rimarrà al Liverpool perché è un combattente. Poi a luglio vedremo anche per lui”.
Fonte: TMW
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