Nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Vittorio Raio, ecco un estratto proposto da IamNaples.it:
“Il 14 marzo scorso scrissi che attaccare la Juventus serviva anche per difendere il secondo posto. Quello che scrissi all’epoca oggi ha la sua valenza, è vero che mancando sette partite alla fine il Napoli può ancora sognare di agganciare la Juventus, ma allo stesso tempo, bisogna difendere questo secondo posto, evitando che la Roma possa pensare di agganciare e superare il Napoli. Arbitraggio? Nella gara di ieri ho visto un Irrati che mi ha ricordato Mazzoleni, in 90 minuti faccio fatica a ricordare un direttore di gara fischiare così tanto nei confronti di una sola squadra. Fatico a capire i due rigori contro, l’espulsione ingiusta di Sarri, sei ammonizzioni e il cartellino rosso ad Higuain. Con questo non voglio dare delle attenuanti al Napoli, lo stesso Sarri, a differenza di Benitez, si è preso le sue responsabilità. Tornando all’arbitro spero che non commetta più errori, mi chiedo anche come abbia fatto Calvarese a non sentire nessuna delle parole rivolte a lui da Zaza mentre Mazzoleni riuscì a sentire le parole pronunciate da Pandev addirittura in macedone. Ho rivisto poco fa il video, Higuain non spinge l’arbitro, è Irrati che si avvicina a Gonzalo che comunque non è stato furbo. Gabriel? Sui due rigori mi ha date buone impressioni, poi ha fatto una cappellata, doveva rimanere tra i pali.”
