Il collega Vittorio Raio, uno dei decani della Redazione di Radio Marte, interviene a Marte Sport Live per analizzare il momento del Napoli e in generale del calcio italiano. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Non capisco perché la Juve si sia sentita tirata in ballo dalle parole del Presidente dell’Inter, visto che, sia in tribuna che nelle dichiarazioni ufficiali alla Stampa, non ha mai tirato in ballo la Juventus che, con un pò di coda di paglia, ha risposto alle sue parole con un comunicato ufficiale molto pesante. Dopo Juve-Napoli a Pechino, ricordo che ero in vacanza, mi collegai con Radio Marte per ricordare ai più che i bianconeri fossero tornati pre-potenti e scusate il gioco di parole. Il rigore di ieri? Non penso sia stata una carineria verso il Cagliari. Palazzi? I panni sporchi li hanno messi in vetrina: quando ha parlato il Napoli ci si lamentava, quando lo fanno le squadre del Nord si attivano altri meccanismi. Le parole di Galliani verso Abbiati? Non è stato di sicuro un gesto carino, ma può capitare in un momento di nervosismo, ricordate De Laurentiis con Quagliarella? Unico appunto da fare è che allora si mosse un polverone forse eccessivo. La gara di sabato sera? El Shaarawy è uno dei migliori giocatori d’Europa in questo momento e non gli si può permettere di calciare indisturbato verso la porta di De Sanctis, dato che può creare grandi grattacapi. Inoltre anche in fase offensiva siamo stati pochi lucidi, vedi Hamsik ed altre palle gol sprecate: è logico che se non sfrutti gli episodi, questi ti condannano. Perchè Mesto mediano e non Donadel? Di Mazzarri mi fido, secondo me è un ottimo allenatore e se pure ha sbagliato qualcosa credo che gli sia concesso, anche Maradona sbagliò un rigore a Tolosa. Da quando è qui ha fatto un lavoro assurdo, vediamo il caso di Cavani, che non ha mai reso così. De Laurentiis? Non sono d’accordo sul luogo comune che non voglia spendere soldi, in quanto, dati alla mano, nella sua gestione ha investito più di 200 milioni. Questo Napoli negli anni sta crescendo, ha sempre giocato a buoni livelli, con dei momenti no che ci stanno per tutti, ma non credo sia una squadra da criticare. Siamo terzi in campionato e non abbiamo una squadra da scudetto, quindi credo ci sia poco da lamentarsi: il cammino comunque è ancora molto lungo e, casomai dovessimo avvicinarci alla vetta, sono sicuro che gli spettri del passato a cui si riferiva Moratti ieri. Poi, se ci sono tifosi che pretendono la vetta, ognuno è libero di esporre il suo dissenso, ma credo che fischiare questa squadra sia ingeneroso. Il Cagliari domenica in trasferta dopo la Svezia? Abbiamo voluto la bicicletta? Pedaliamo ora! Dobbiamo avere equilibrio: durante il primo tempo tutti ritenevano gli azzurri i migliori al Mondo, salvo ribattezzarli i più brocchi 45′ dopo: ci vuole equilibrio! L’Europa League? Io non la sottovaluterei: se l’anno scorso ci siamo tanto dannati per raggiungerla non vedo perché la si debba snobbare, il Napoli deve giocarsela. Se il rapporto con Mazzarri avrà fine non si può ancora dirlo, ma per quello che il mister ha fatto in questi anni, merita rispetto qualunque sia la sua scelta. Bisogna rispettare la privacy delle persone senza entrare nel merito, sicuramente il Presidente ha voglia di continuare il rapporto. Chi gioca giovedì? Cavani potrebbe essere della gara, visto che a Cagliari sarà squalificato. Donadel? Spero che se avrà la sua chance riuscirà a sfruttarla: è stato molto sfortunato fin’ora.”
La Redazione
M.P.
