L’esperto di mercato della Rai Ciro Venerato è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Ieri è stata una giornata difficile per chi vive a Pescara, non si può arrivare a tanto per partite di calcio. È delinquenza, se uno è delinquente lo è allo stadio e anche fuori. Non credo ad un disegno strategico messo in atto per strappare il Pescara a Sebastiani. In Premier tutto ciò non accade, in Italia è tutto difficile. Lo sport è una fotografia di un paese in declino. Napoli su qualche calciatore del Genoa? Non mi risulta che il Napoli segua qualche tipo di calciatore. Lo stesso Perin non era tra i preferiti di Sarri. Sulla partita di venerdì? Se il Napoli gioca con intensità può vincere, se invece si pensa al Real il Genoa può creare difficoltà. Parliamo comunque di un Genoa in difficoltà, uscito trasformato dal mercato di gennaio. Bisogna però stare attenti, soprattutto sulle seconde palle. Bisogna scendere in campo con intensità, così come si è visto a Bologna, ed evitare gli errori in fase difensiva. Chi al posto di Callejon? Credo giochi Pavoletti con Mertens a destra e Insigne a sinistra. Non cambierei troppo. Se invece si punta ad un attacco senza riferimenti, allora può giocare Giaccherini sulla destra. Se Pavoletti non è pronto, allora possiamo vedere questa seconda soluzione. Non mi aspetto grandi stravolgimenti. Sul rinnovo di Insigne? Potrebbe esserci un nuovo incontro settimana prossima, resta da capire se prima della gara con il Real o dopo. Le voci di un incontro importante per il suo rinnovo ci sono, febbraio per il Napoli è un mese importante. Il Napoli vuole proseguire, c’è ancora distanza e c’è un pò di gelo dalla controparte. C’è un discorso complesso da affrontare, non si chiuderà in un solo vertice. C’è il discorso diritti d’immagine. Insigne ha in essere contratti importanti con multinazionali. Con i diritti d’immagine al 100% al Napoli, il calciatore sta perdendo circa 1,5 milioni. Questa storia avrà un peso importante sul tavolo della trattativa. Insigne punta a 4,5 milioni, il Napoli arriva a 3. Insigne fa queste richieste perchè sa di avere richieste. Il Milan si è fatto avanti, è disposto ad accontentarlo anche per quel che riguarda i diritti d’immagine. Insigne piace anche in Premier e in Bundesliga.”
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