Enrico Varriale della Rai, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Non è stata ieri una partita esaltante. Pur essendo la versione Under 21 della Germania, la prestazione è stata buona. Ci sono segnali positivi soprattutto perchè ci sono giovani validi in questa nazionale, su tutti Belotti, ragazzo di 22 anni. Anche Rugani e romagnoli si sono disimpegnati bene. La difesa della nazionale è coperta in caso di addio di Barzagli e Chiellini. Ci sono basi solide di giovani di valore in grado di dare continuità al lavoro di ventura. Piedi per terra però, quella di ieri non era la Germania campione del mondo. Quest’anno, un pò per il campionato un pò perchè alcune società stanno insistendo su giovani italiani, ci sono giovani interessanti che si stanno mettendo in mostra. Si pensi al Sassuolo, all’Atalanta, al Milan. Abbiamo giocatori importanti nei ruoli chiave. Trasferta di Udine? storicamente non è facile, lo scorso anno il Napoli disse addio ai sogni di scudetto. Si apre sabato un ciclo decisivo per il Napoli fino alla sosta natalizia, il Napoli è atteso da un insieme di impegni che non può fallire. A Udine il Napoli deve conquistare i tre punti, altrimenti le altre vanno via. A gennaio va colmata questa lacuna in attacco, il vero grande problema di questo Napoli. Le prestazioni il Napoli le ha fatte, mancano però i punti. In Europa bisogna fare risultato con la Dinamo Kiev, attendere i risultati delle altre e poi fare risultato a Lisbona. In campionato però non bisogna staccarsi ulteriormente dalla zona Champons, altrimenti recuperare anche con l’attaccante nuovo sarà dura. Sul San Paolo? il problema sono le strutture. La Vodafone Arena è un gioiellino ad esempio, su tutti i punti di vista. Il problema non è stabilire la capienza di quello che dovrebbe essere il nuovo stadio, ma capire quale deve essere la fruibilità di uno stadio che dia la voglia di uscire di casa per andare a vedere la partita allo stadio. In Italia si è incoraggiata la tendenza di guardare il calcio in tv, se non cambia questa tendenza il calcio italiano rimarrà sempre indietro rispetto al panorama internazionale. Non solo in Inghilterra, Spagna, Germania o Francia ci sono stadi migliori, ma anche in Turchia o Grecia.”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro