Nel corso della trasmissione Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC è intervenuto Raffaele Auriemma, giornalista di Mediaset Premium ed ha rilasciato alcune dichiarazioni, ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Sento poca fiducia dopo l’addio di Gargano e mi dispiace. Il Napoli ha giocato solo la Supercoppa come gara ufficiale, i commenti furono tutti positivi. In quell’undici titolare Gargano non c’ero; non discuto la perdita di un giocatore simbolo, concordo che c’è bisogno di integrare la rosa, non accettando cessioni senza acquisti. Mi risulta che fino al 31 agosto il Napoli prenderà un esterno e un centrocampista, direi, allora, aspettiamo prima di fare bilanci. Mesto, Merkel e Floccari, più Pereyra dell’Udinese? se arrivassero che riremmo della campagna acquisti che necessitava di prendere giocatori per la panchina. Preferisco Pereyra perché è un fuoriclasse, un talento, molto forte, bravo come esterno e un anno fa giocò sulla sinistra dando filo da torcere al Napoli, solo la bravura del portiere del Braga gli ha negato il gol. Il suo arrivo non farebbe rimpiangere Gargano. Palermo? Non escluderei Dzemaili a centrocampo, finalmente si è sbloccato. Behrami mette in difficoltà Mazzarri perché lo svizzero è intuitivo, aggressivo, veloce, bravo negli inserimenti, in mediana, sulla laterale, lo considero un grande acquisto e vedremo il suo valore nel tempo. Il mercato del Napoli? In quale trattativa il Napoli è arrivato secondo? Non mi pare ci siano state, a meno che non competa col Barcellona. A Napoli non vengono top player perché al tavolo non si seggono, dove contano gli obiettivi professionali. Meeting di mercato a Castelvolturno? Triulzi vi parteciperà, è a Napoli apposta per parlare del ritocco dell’ingaggio. Fossi in lui non tirerei troppo la corda, nella vita non si deve esagerare onde non pentirsene. Cavani è giusto abbia adeguamenti, merita il “premio produzione” che gira intorno ai 500mila euro, col prolungamento di un anno. Cosa accadrà l’anno prossimo? Non ci voglio pensare, ciò che conta è che Cavani rimanga a Napoli e soprattutto lo faccia con piacere, cosa che finora già ha fatto. Colpo a sorpresa entro il 31? Probabile, non mi stupirei se il Napoli lo facesse. Se riesce a commisurare costo del cartellino e l’ingaggio riesce a trovare il giusto equilibrio il Napoli non ha niente da invidiare a nessuno. Mazzarri bravo ad allenare solo 11 titolari più scartine? Non direi! Britos? Non l’ho visto benissimo, ma lo giustifico in virtù della sua stazza e la preparazione pesante a Dimaro. Sono però fiducioso, se ritrova la condizione è uno duro e punto su di lui al pari di Mazzarri.”
La Redazione
M.V.
