L’ex centravanti del Napoli Roberto Sosa è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli durante il programma Radio Goal. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it:
“E’ un Napoli sconosciuto sotto il profilo del risultato ma anche sotto quello della prestazione. Ieri gli azzurri si sono svegliati tardi quando erano già sotto di due gol, come è successo a Genova quando erano sotto di tre reti. E’ un peccato, anche se nel secondo tempo il Napoli ha creato qualche occasione da gol e questo ti lascia tranquillo in vista della partita di ritorno. La squadra non segue più Mazzarri? Sono sicuro che la squadra segue al 100% il proprio tecnico e lo conferma la prova offerta nel secondo tempo. Me lo ha detto anche Lavezzi, che da una parte è rammaricato per il risultato ma dall’altra è contento perché la qualificazione è ancora alla portata. Bisognerebbe cambiare l’approccio iniziale alle partite. Adesso il terzo posto occupato dalla Lazio dista 11 punti, ma con un filotto di vittorie il Napoli potrebbe tranquillamente raggiungerlo. Come uscire da questo momento? Vincendo: vincere aiuta a vincere. La partita con il Chievo può essere importante per ridare morale, non c’è un’altra medicina per questo momento così negativo. Chavez torna al San Lorenzo? Il ragazzo ha bisogno di giocare, in questi mesi si è allenato e ha provato ad entrare nel calcio italiano. Ha caratteristiche simili a quelle del Pocho, speriamo che possa accumulare minutaggio in Argentina per poi tornare a Napoli. Inler non si è inserito bene? A Udine lui giocava diversamente e con un altro modulo. Al Napoli deve adattarsi ad un altro tipo di calcio, ma non posso credere che Inler non possa giocare nel centrocampo azzurro. Inler è un calciatore importante, è stato pagato tanto e ha qualità indiscutibili. Sono sicuro che verrà fuori alla grande perché ha personalità da vendere”.
La Redazione
L.I.
