Casa, dolce casa… Dimaro si è trasformato per il quarto anno consecutivo in un quartiere di Napoli. Lo sarà almeno fino al 29 luglio quando terminerà il lungo e salubre ritiro pre-campionato. Per questo week-end è prevista una prima invasione di tifosi partenpoei. Lunedì (la partita è stata posticipata per motivi di ordine pubblico dopo i problemi logistici di un anno fa) è in programma il primo test contro il Feralpi Salò. Benitez sarà costretto a lavorare a ranghi ridotti. Ma non mancheranno certo i giocatori. Molti giovani e qualche desaparecido di lusso. Come Alessandro Gamberini, convocato per il ritiro dopo il mancato riscatto del Genoa. L’ex-Fiorentina e l’uruguaiano Britos hanno già le valigie pronte in attesa di offerte convincenti.
NOVITA’. Oltre a Michu ci sarà anche il nuovo arrivato Kalidou Koulibaly (Genk). Il difensore francese desta già grande curosità anche perchè ha già fatto un’ottima impressione nel corso degli allenamenti svolti a Castelvolturno. Oggi arriverà Albiol. La vecchia guardia qui a Dimaro è rappresentata da Maggio, Mesto e Hamsik. Lasicky, Anastasio e Luperto sono i Primavera più attesi al vaglio di Benitez. Osservato speciale qui a Dimaro, Rafael è pronto a ripartire da zero dopo aver ereditato la porta difesa nella scorsa stagione da Reina. Gli faranno da scudieri Colombo (fresco di rinnovo annuale) e il giovane Contini. Per quanto riguarda i portieri è stato aggregato anche Rosati, che dopo un campionato spalmato fra Sassuolo e Fiorentina, attende di essere ceduto così come Donadel e Radosevic.
ATTESA. Higuain e gli argentini, come è noto, non si presenteranno qui a Dimaro ma saranno disponibili solo dal 4 agosto. Pandev è destinato a salutare il Napoli così come Duvan (ipotesi prestito per lui) e Dumitru. Roberto Insigne (reduce dalla promozione in Serie B con il Perugia) è presente qui a Dimaro ma lo attende la consacrazione nella cadetteria con un’altra maglia. Una squadra fra Livorno, Frosinone ed Entella la sua probabile destinazione. Cerca una nuova… casa anche Camillo Ciano, ventiquattrenne attaccante ancora di proprietà del Napoli, che nel suo curriculum presenta importanti credenziali con Padova e Avellino.
PRIMO GOL. E’ stato il “partente” Pandev a segnare la prima rete della stagione in allenamento, un migliaio di tifosi napoletani ha salutato l’esordio sul campo di Dimaro. L’applauso più fragoroso l’ha meritato Lorenzo Insigne che ha rinunciato a qualche giorno di vacanza dopo il Mondiale per raggiungere subito i compagni in ritiro.
Fonte: Corriere dello Sport
