Lotito costretto (ancora) a leccarsi le ferite. Questa volta il presidente della Lazio ha visto riconosciute le ragioni di un suo ex tesserato, Goran Pandev. L’attuale attaccante del Napoli sfruttò nel dicembre del 2009 un pronunciamento favorevole del Collegio Arbitrale e potè trasferirsi all’Inter, senza che la società nerazzurra fosse obbligata a versare alcunché nelle casse della Lazio. Dopo il rinvio operato dalla Cassazione nel 2013, è stato il Tribunale di Milano a confermare la decisione arbitrale. Ed era proprio contro quest’ultimo pronunciamento – dove era stato riconosciuto il mobbing operato dalla società nei confronti del calciatore macedone – che il presidente Lotito si era opposto presentando un ricorso. Il Tribunale del capoluogo lombardo ieri lo ha respinto. Confermando la validità del lodo impugnato da Lotito, il giudice ha condannato la Lazio a versare a favore di Pandev altri diecimila euro, oltre accessori di legge, quale rimborso delle spese. All’attaccante azzurro erano già stati riconosciuti 160mila euro di risarcimento per le vessazioni subite nel suo ultimo periodo alla Lazio.
fonte: Corriere dello Sport
