Quarto sempre più città della legalità: la storia del Quartograd, una realtà particolare di Seconda Categoria

Nella zona flegrea c’è una squadra che ha appena cominciato il suo campionato.
La Seconda Categoria, è giunta soltanto alla seconda giornata, ma nel girone B molte partite sono state rinviate a causa di ripescaggi dell’ultimo minuto e condizioni atmosferiche avverse.
La compagine del Quartograd, che ha sede nella città di Quarto e gioca le partite casalinghe allo stadio “Giarrusso” è una di quelle squadre che ha saltato la prima giornata ed ha così esordito in campionato solamente sabato scorso, nella difficile sfida esterna contro il Cardito. Esordio assoluto per la squadra flegrea nel campionato di Seconda Categoria, in quanto la società del Quartograd è al suo secondo anno di vita e, nella scorsa stagione, ha militato nella Terza Categoria.
Fin qui tutto abbastanza normale, anche volendo considerare che il Quartograd può vantare l’assoluta imbattibilità in tutte le partite giocate nella sua breve storia e che ha ottenuto la promozione all’ultimo minuto di recupero dell’ultima giornata di campionato, grazie al gol del 2-2 nello scontro diretto contro la Fulgor Marano.
Quel che rende questa realtà davvero unica nel suo genere è l’incredibile seguito di tifosi che accompagna il Quartograd in ogni partita, in casa ed in trasferta, malgrado si tratti di una società del tutto nuova, che non può vantare quindi un glorioso passato, come succede a tante nobili decadute costrette a ripartire dalle categorie minori.
I tifosi del Quartograd riescono davvero a rappresentare il dodicesimo uomo in campo. E’ evidente che, considerando anche il livello di gioco non certo paragonabile a quello di categorie ben più rinomate come Eccellenza o Promozione, l’apporto del pubblico possa riuscire a fornire la spinta necessaria a raggiungere risultati altrimenti inarrivabili.
Sono intorno alle cento unità i tifosi del Quartograd che seguono ogni domenica la propria squadra, il che rappresenta un numero incredibile per la categoria di militanza, ma che non sorprende più di tanto chi conosce questa realtà e la voglia di fare aggregazione della società flegrea, impegnata anche nel sociale.
Il presidente Giorgio Rollin sottolinea proprio quelli che sono i principi chiave del progetto Quartograd:”Noi riusciamo ad unire in un campo di calcio disoccupati, lavoratori, giovani, studenti ed ex calciatori in cerca di una rivalsa sociale e accomunati dalla voglia di divertirsi e partecipare ad una sana e leale competizione sportiva. Nelle nostre riunioni, a cui partecipano attivamente i tifosi, l’interesse individuale è sempre subordinato a quello del collettivo e, indubbiamente, la nostra forza è rappresentata proprio dall’essere un unico gruppo compatto, formato da tante anime che remano in un’unica direzione”.
Da quest’anno, inoltre, i tanti sostenitori e simpatizzanti del Quartograd, sparsi un po’ ovunque in giro per l’Italia, hanno la preziosa opportunità di poter seguire le partite in diretta, seguendo le radiocronache di Giulio Alfano e Gianmaria Varriale, mediante il sito internet spreaker.com, il che rappresenta il valore aggiunto di una società che dimostra giorno dopo giorno una fortissima attenzione verso i propri tifosi. L’esordio in campionato è coinciso con una vittoria su tutti i fronti: in campo i flegrei hanno portato a casa i tre punti a Cardito, con un perentorio 2-0 ottenuto grazie ai gol realizzati da Gelotto e Di Gennaro; sugli spalti i tifosi hanno sostenuto incessantemente i propri ragazzi, spingendoli al successo; sul web la radiocronaca della neonata trasmissione “Diretta Radio Quartograd” ha ottenuto un boom di ascolti, con molteplici attestati di stima ricevuti, durante il match, persino da Francia, Belgio, Messico, Inghilterra e Spagna.
Il radiocronista Giulio Alfano si è dichiarato entusiasta per l’esordio, sottolineando che il seguito ottenuto ha superato le più rosee aspettative: “E’ stata una grandissima emozione poter raccontare l’esordio del Quartograd in Seconda Categoria e, sinceramente, per quanto mi potessi aspettare di ottenere dei buoni risultati in merito agli ascolti, non immaginavo di poter sfiorare quota 700. E’ l’ennesima dimostrazione di quanto l’entusiasmo per un calcio fatto solo di sudore e passione possa consentire di portare avanti un progetto così ambizioso. Noi radiocronisti ce la mettiamo tutta per rendere il miglior servizio possibile, ma il nostro impegno si moltiplicherà sempre più dopo i tanti elogi ricevuti in seguito alla prima partita”.
In un calcio sporcato sempre di più da loschi interessi, irregolarità finanziarie e scommesse illecite, chissà che una realtà come il Quartograd non possa rappresentare un’oasi di purezza sportiva da prendere come modello per una ristrutturazione concettuale del sistema pallonaro, che attribuisca ai tifosi il loro vero e fondamentale valore, consentendo a chi ama questo sport di riscoprirne le origini popolari che lo han reso grande.