L’attaccante della Sampdoria Fabio Quagliarella parla così a margine della premiazione “Gentleman” ai microfoni di TMW Radio: “Lo condivido con i miei compagni, presenti e passati. Alla mia stagione do un buon voto, uno dei miei compiti era non solo fare gol ma aiutare i compagni di reparto. Schick? Non abbiamo mai parlato di mercato, è un ragazzo riservato. Deve rimanere a Genova per aiutare la sua crescita e disputare un campionato da titolare. Napoli? E’ la squadra che tifo, ma ho ancora due anni di contratto e una società che su di me ha puntato forte, sono orgoglioso di farne parte. Con De Laurentiis comunque non mi sono lasciato male. La Juventus? E’ una società in costante crescita, è normale che alla fine arrivi a obiettivi importanti. La finale a Cardiff sarà una partita spettacolare, possono vincere entrambe. Muriel? E’ nell’età giusta per poter partire, ma bisogna accontentare il presidente. Totti? Una leggenda… ho assistito all’ultima di Del Piero e la ricordo anche oggi. Sarebbe stato bello essere presente a questo addio. Vedere certe cose in tv mi ha fatto arrabbiare, ma non mi permetto di dire nulla su Spalletti, solo che non va trattato così”.
Fonte: Tuttomercatoweb
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