“Si vede che Conte mi ha ascoltato quando ho detto che se fosse servito un vecchietto sarei stato a disposizione”. Il vecchietto in questione è Fabio Quagliarella, felice e sorridente per il ritorno in Nazionale dopo lungo tempo. Intervenuto in conferenza stampa a Coverciano, l’attaccante classe ’83 ha parlato della sua chiamata, del rapporto con il CT Antonio Conte e di alcuni compagni, su tutti Lorenzo Insigne: “E’ una grande gioia tornare in Nazionale, per questo devo ringraziare sia Antonio Conte che Giampiero Ventura. Sono onorato di essere qui, Conte mi conosce e questo per me può essere un vantaggio, adesso sta a me guadagnarmi ancora la sua fiducia.
Se spero di andare agli Europei? Certo, ma dipende tutto da me. L’allenatore può soltanto vedere le partite. Sicuramente le convocazioni saranno fatte in base al rendimento del campionato, ma senza dubbio ci saranno anche valutazioni legate a questioni di adattamento. Se può essere un vantaggio il fatto che giochi in più ruoli? Sì, credo di sì”. E su Conte: “Lui non è cambiato, è sempre uguale. Quando c’è da lavorare non si scherza, non guarda in faccia nessuno. Alla Juve ha fatto bene così, quindi continua sempre con lo stesso metodo. La concorrenza? Io l’ho detto, quando ci sarà bisogno sarò sempre a disposizione. Certamente qui in Nazionale ci sono tanti grandi giocatori, c’è il giusto mix di forza e fantasia, il nostro è un attacco tecnico e estroso”.
Sguardo anche al campionato, Quagliarella sta facendo bene al Torino, ma non dimentica i trascorsi a Napoli. Anzi, se dovesse sperare qualcosa…: “Col Torino stiamo facendo un grande campionato, al rientro ci saranno una serie di partite toste, ma se giochiamo da Toro daremo tante soddisfazioni ai nostri tifosi. Il Napoli? Ero e sarò sempre un tifoso del club azzurro, sono in camera con Insigne e gli ho detto di crederci fino in fondo. Lo scudetto al Napoli, il Torino in Champions e la convocazione agli Europei? Ditemi dove devo firmare e lo faccio subito. Sarebbe un sogno, è troppo presto per parlarne perchè sono passate appena sette giornate di campionato, però me lo auguro.
Insigne? E’ un grande giocatore, lo conosco da tantissimo tempo, spero continui a fare così bene. Mi fa molto piacere essere in camera con lui, parliamo esclusivamente in napoletano e ci divertiamo molto”. Chiusura sulla capolista del campionato, la Fiorentina: “Quella di Paulo Sousa è una grande squadra. E’ una delle sorprese, ma vedendola giocare merita di stare in testa alla classifica”.
Fonte: Gianlucadimarzio.com
