La vittoria manca da due partite. E allora per Piero Braglia non ci sono alternative: contro il Modena bisogna conquistare i tre punti.
«La vittoria potrebbe dare un volto nuovo al nostro campionato». Il tecnico toscano ha dato la sveglia alla propria squadra motivandola con obiettivi impensabili fino a qualche settimana fa, visti anche i quattro punti di penalizzazione subiti a campionato in corso (i vertici societari sperano in una riduzione). La Juve Stabia gioca oramai un calcio piacevole e sembra non temere più avversari. Preoccupano solo i cali di tensione. Come è avvenuto sabato scorso, davanti al proprio pubblico, contro l’Albinoleffe. In vantaggio di due reti, i gialloblù si sono fatti rimontare. Un incidente di percorso che non deve accadere più, ecco, forse, il perchè di questo nuovo obiettivo «lanciato» da Braglia, il quale è stato deferito dal procuratore sportivo Palazzi (ha chiesto 2 mesi di squalifica o una pesante multa) per una vicenda che riguarda la stagione in cui allenò il Taranto.
Il Modena arriva al Menti dopo il cambio in panchina. Esonerato Bergodi, la guida tecnica è stata affidata, per il momento, a Cuttone, già in organico nel settore giovanile. Ironia della sorte, nella scorsa stagione, Cuttone era alla guida Benevento e venne silurato (10 gennaio) dopo che i sanniti avevano perso (1-0) proprio nello stadio stabiese.
La Juve Stabia di oggi mancherà di un pizzico di qualità. Fuori Erpen, vittima di un problema muscolare che lo terrà fermo ai box per un mesetto. Lo si rivedrà in campo nel prossimo anno. Un’assenza che si aggiunge a quella di Danucci, in fase di regìa. E così la zona mediana sarà occupata al centro da Scozzarella e Cazzola, sulla fascia mancina da Zito. Il dubbio resta sulla corsia di destra, quella abitualmente occupata proprio da Erpen. Se la contendono Raimondi e Tarantino. La decisione è già nella testa di Braglia, ovviamente, ma la renderà noto solo stamane quando ci sarà la riunione tecnica. In porta rientra Colombi, reduce dall’esperienza azzurra in Under 21. Seculin, il suo sostituto, non sta deludendo ma il portierino di scuola Fiorentina sa di essere il secondo. In difesa è certo l’impiego di Molinari, diventato padre per la seconda volta in settimana. Sembrano superate quelle divergenze di opinioni con il tecnico che lo avevano tenuto fuori contro l’Albinoleffe. In attacco Mbakogu partirà dalla panchina, i titolari saranno Sau e Danilevicius.
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro